Continua ancora la polemica sui social per quanto concerne il caso doping riguardante Jannik Sinner tra Roddick e Kyrgios.
Il tabellone del primo Slam della stagione dell’ Austalian Open è favorevole per Sinner. Egli dfenderà 2000 punti, conquistati la stagione scorsa in finale contro Medvedev.
Purtroppo, sui social continua la guerra tra Roddick e Kyorgos, che hanno idee molto differenti sulla contaminazione da clostebol del tennista.
Non hanno mai nascosto di pensarla diversamente, con l’ex n°1 che aveva accusato l’australiano di ipocrisia e di aver sollevato la polemica per guadagnare visibilità sui social.
Accuse che non sono piaciute a Kyrgios, che su X ha replicato al vincitore dello US Open 2003 coinvolgendo Roger Federer nelle sue dichiarazioni.
Dall’uscita della notizia della positività al doping di Sinner, molti hanno espresso opinioni sul caso. Creando solo confusione. Tra coloro che si sono esposti sulla questione troviamo Andy Roddick e Nick Kyrgios, due personalità che affrontano la questione in modo diverso.
Il primo si è schierato dalla parte di Sinner, affermando che se l’assunzione del clostebol fosse stata volontaria allora Sinner avrebbe fatto la scelta peggiore dal momento che non ne ha tratto nessun vantaggio nella prestazione. Secondo lui le agenzie antidoping dovrebbero rivedere alcune delle proprie regole riguardanti le contaminazioni. Questi feed li ha condivisi dopo un’attenta attività informativa sulla materia in questione. Viceversa Kyrgios ha attaccato sempre in maniera molto dura Jannik, facendo della sua posizione contro il n°1 ATP quasi una verità incontrovertibile.
La difficoltà di trovare un punto in comune ha condotto i due ad uno scambio di opinioni acceso. Kyrgios ha accusato l’ex n°1 ATP di essere un dopato dato il suo punto di vista. Accusa al limite della diffamazione come ha detto Roddick, che ha definito Kyrgios ipocrita acchiappa like.
Nick ha risposto su X, coinvolgendo anche Roger Federer chiedendosi se Roddick abbia qualcosa da dire allo Swiss Maestro. Il post dice: “Roddick ha qualcosa da dire anche su Federer?”. Il richiamo a Federer si riferisce a quando Roger si era espresso sul caso doping di Sinner, affermando di credere nella sua innocenza, ma ammettendo di non aver capito come mai abbia giocato prima del responso d’innocenza dell’ITIA. In realtà questo è possibile, perché Jannik ha dimostrato entro 10 giorni a sua disposizione di essere entrato in contatto con il clostebol accidentalmente.
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