PostePay: pioggia di disdette a causa dei controlli | Stanno verificando le transazioni non dichiarate

Addio carta prepagata
Fine dell’era delle prepagate (Canva) – Moralizzatore.it

Addio PostePay, in molti la stanno disattivando per via dei controlli a tappeto iniziati di recente. SOS transazioni non dichiarate.

In un’epoca dove il denaro contante è sempre meno in circolazione, le persone fanno affidamento sulle loro carte di credito o prepagate.

La PostePay è la carta prepagata che Poste Italiane offre ai suoi clienti da più di vent’anni ed è un’ottima soluzione per la sostituzione dei soldi fisici.

La PostePay viene attivata in modo facile e veloce recandoti presso gli uffici postali o visitando il sito ufficiale alla sezione dedicata e si può utilizzare praticamente per qualsiasi tipo di transazione.

Infatti, puoi usarla per acquistare prodotti di ogni tipo sia in negozio che online, per ritirare i tuoi soldi presso i bancomat sparsi in città e puoi ricaricarla facilmente in posta o in tabaccheria.

La caduta di un mito

Nonostante tutti i vantaggi della PostePay, in questi ultimi giorni molti utenti hanno preso la drastica decisione di disattivare il loro conto in Poste Italiane e, quindi, di annullare la loro carta prepagata. Dietro a questa scelta del tutto inaspettata c’è un motivo che mette sempre molta ansia nella maggior parte delle persone, ovvero i controlli del Fisco.

Per più di vent’anni la PostePay è stata sulla cresta dell’onda ma di recente ha perso parecchi punti proprio a causa dei controlli a tappeto da parte del Fisco. In questo periodo, stanno effettuando molti controlli riguardanti le transazioni non dichiarate da parte degli utenti e questo ha scatenato il diluvio di disdette delle PostePay.

Controlli a tappeto
Controlli fiscali severi ed intransigenti (Canva) – Moralizzatore.it

Non commettere l’errore comune

La PostePay non è una carta di credito a tutti gli effetti come può esserlo quella che si ottiene aprendo un conto in una qualsiasi banca, ma ciò non toglie che possano finire sotto la lente indagatoria del Fisco. D’altronde, le carte rilasciate da Poste Italiane vengono utilizzate praticamente tutti i giorni per eseguire svariate operazioni economiche, quindi è logico che presto o tardi vengano anch’esse sottoposte ai controlli del Fisco.

Le autorità, così come in altri ambiti delle nostre vite, sono diventate molto più severe ed intransigenti in modo tale da aumentare la sicurezza comune. Le PostePay stanno subendo pesanti controlli per impedire l’evasione fiscale e l’unica maniera per stare tranquilli ed evitare grane con il Fisco è quella di dichiarare sempre tutti i movimenti della propria carta. Ovviamente, le autorità non controllano ogni minima azione che compi con la PostePay ma se dovessero notare movimenti sospetti, allora interverrebbero tempestivamente.