Con sole 2 uova prepari le Castagnole più buone d’Italia: il Carnevale è già arrivato | La ricetta è così facile che le prepara anche un bambino
Il Carnevale è già iniziato e in attesa delle feste in maschera si cominciano a gustare i tipici dolci di una festa che piace a tutti
Le prime settimane di un nuovo anno coincidono con l’arrivo del Carnevale, una delle feste più amate da grandi e bambini. Per i più piccoli significa indossare la maschera preferita e divertirsi con i propri amici.
Per gli adulti il Carnevale è sinonimo di piacevole evasione dalla routine quotidiana, di qualche eccesso alimentare e perché no, di un pizzico di trasgressione. Trasgredire in cucina vuol dire soprattutto gustare tanti dolci sfiziosi.
Nel nostro Paese sono in particolare due le ricette dolci tipiche del periodo carnevalesco: le chiacchiere, conosciute anche con il nome di frappe e le castagnole. Sia le une che le altre vengono fritte e poi avvolte nello zucchero.
Ne esiste in realtà una versione più leggera e quasi dietetica che prevede la cottura al forno, ma la tradizione di Carnevale impone che i suddetti dolci siano fritti, nell’olio o in altri grassi adatti alla frittura.
Ecco le castagnole da leccarsi i baffi
Soffermiamoci sulla preparazione delle castagnole che a dispetto di quanto si può immaginare è decisamente facile e alla portata di tutti. In alcune regioni d’Italia vengono chiamate zeppole, in altre brighelle, ma la sostanza non cambia.
Gli ingredienti secondo la ricetta classica sono pochi e facilmente reperibili. Anzi, molti di questi sono sempre presenti all’interno della nostra cucina. Eccoli con le relativa quantità da utilizzare: 40 grammi di burro, due uova, mezza scorza di limone, un baccello di vaniglia, un pizzico di sale, 200 grammi di farina 00, 50 grammi di zucchero, un cucchiaio di liquore all’anice e infine 8 grammi di lievito in polvere per dolci.
La ricetta è alla portata di tutti
La procedura per preparare le vostre sfiziose castagnole è molto semplice: iniziate lavorando il burro morbido con un cucchiaio al quale vanno aggiunti i semi del baccello di vaniglia e la scorza di limone grattugiata. Mescolate fino a quando non avrete ottenuto un composto cremoso ed omogeneo. Nel frattempo in un’altra ciotola versate la farina e lo zucchero: subito dopo setacciate anche il lievito e unite il sale, le uova parzialmente sbattute e il burro aromatizzato. Aggiungete infine il liquore all’anice così da ottenere un impasto liscio che va lasciato riposare per mezz’ora.
A questo punto si deve formare una sorta di filoncino dal quale ricaverete non meno di 30/35 pezzi che diventeranno altrettante palline omogenee. Quando l’olio, preferibilmente di semi di arachidi, avrà raggiunto la temperatura di 170° immergete poche castagnole per volta aiutandovi con una schiumarola. Dopo averle fritte per 2 o 3 minuti scolate le castagnole e avvolgetele ancora bollenti nello zucchero. Fatto questo non vi resta che gustarle una per una e buon appetito!