La Bolletta cresce di notte ma in pochi lo sanno: cosa staccare e spegnere prima di dormire per evitare il salasso

La notte è molto pericolosa per i costi che potresti ritrovarti sulla bolletta, ti conviene sapere bene cosa fare per evitare il peggio.

Quando arriva la bolletta ti capita di trovare costi che non ti aspettavi? Bene, questo può derivare da ciò che succede durante la notte.

I motivi per i quali spesso, non si ritrova una coerenza tra i consumi e i costi riportati sulle bollette, non sono dovuti alle solite spese extra.

Se lo hai pensato fino ad ora, potresti esserti sbagliato. In realtà, per quanto ci possiamo impegnare a spegnere sempre le luci e stare attenti al risparmio, c’è sempre un dettaglio che ci sfugge.

Questo dettaglio si nasconde nei meandri della notte, quando siamo inconsapevoli di ciò che succede intorno a noi.

Cosa succede di notte: fai attenzione

Di giorno siamo abituati a prestare molta attenzione nel risparmio energetico, a partire dal consumo solo necessario dell’acqua del rubinetto, al riscaldamento, fino allo spegnimento delle luci ogni volta che si passa da una stanza all’altra. Talvolta possiamo dimenticarlo, ma non è questo a influire sulla crescita esponenziale del prezzo sulla bolletta, come avviene invece durante la notte.

Sembra un vero mistero, ma a tutti sarà capitato di trovarsi dei costi inspiegabili sulle proprie bollette, che spesso vengono collegati alle solite spese extra che risultano sempre cifre esigue. E, talvolta, si tende a sorvolare sul rapporto tra consumo e prezzo, per mera superficialità. In realtà, è tutt’altro che da sottovalutare quella cifra in più che non torna nei nostri calcoli.

Risparmio energetico: cosa spegnere di notte per non sprecare energia

Con l’aumento dei costi dell’energia, ridurre gli sprechi energetici è diventato quindi una priorità. Una delle soluzioni più semplici è spegnere i dispositivi elettronici durante la notte, quando non sono utilizzati. Ecco una lista di 10 dispositivi che puoi spegnere per risparmiare energia e contribuire alla sostenibilità a partire dal microonde e altri elettrodomestici da cucina, che continuano a consumare energia anche in standby. Per questo, spegnerli o scollegarli dalla presa durante la notte può fare una differenza significativa nel consumo complessivo. I caricatori di smartphone, tablet e laptop consumano energia anche quando non sono collegati a un dispositivo, mentre televisori, decoder e console di gioco spesso rimangono in standby, continuando a consumare energia.

Stampanti, scanner e altre periferiche per computer sono tra i dispositivi che restano spesso accesi inutilmente. Anche se lasciarlo acceso potrebbe sembrare comodo, spegnere il router Wi-Fi durante la notte non solo risparmia energia ma riduce anche l’esposizione alle onde elettromagnetiche. E poi le luci decorative o lampade, le ciabatte multi-presa, i computer e monitor, i sistemi di intrattenimento audio come amplificatori, altoparlanti e sistemi audio domestici spesso restano in standby. Infine, gli elettrodomestici smart, come i termostati o gli assistenti vocali, possono avere funzioni standby che consumano energia.