L’Olio sarà per ricchi: prezzo raddoppiato in poco tempo | Quanto costa oggi a gennaio 2025

Lo sconsiderato aumento dei prezzi di tutti i beni di consumo ha coinvolto anche l’olio. Oggi è diventato un vero e proprio salasso 

Circola da qualche tempo tra molti attoniti consumatori una battuta che in questo momento possiede un fondo di amarissima verità: “Tra un po’ costerà meno un anello di diamanti che un litro d’olio o un panetto di burro“.

La verità, quasi drammatica, è che da un po’ di tempo a questa parte il costo di molte materie prime e di beni di consumo è aumentato in misura quasi insostenibile. Una crescita che investe tutti i settori dell’economia.

Esiste una data precisa che secondo il parere di gran parte degli esperti segna l’inizio di questa inarrestabile tendenza rialzista: il 22 febbraio del 2022, il giorno in cui la Russia ha iniziato la guerra contro l’Ucraina.

Da quel momento tutto ha iniziato a costare molto di più, dalle fonti di energia fino ai beni di consumo passando per i generi alimentari. In particolare il prezzo di burro e olio ha raggiunto vette mai toccate prima.

L’olio è come l’oro, la crescita assurda

Per ciò che riguarda quest’ultimo è doveroso sottolineare come non sia aumentato soltanto il prezzo dell’olio extravergine di oliva, il più pregiato di tutti. Anche quello di semi e di arachidi è andato alle stelle.

A causa di questo rialzo folle e incontrollato dei prezzi era inevitabile che il consumo di olio andasse incontro a un calo piuttosto drastico. Le tasche degli italiani sono diventate molto più leggere e faticano a sostenere una spesa de genere.

In tre anni prezzi raddoppiati, è una mazzata

I numeri del resto non mentono mai e l’evoluzione del costo dell’olio extravergine di 0liva negli ultimi tre anni racconta una verità indiscutibile. Gli aumenti complessivamente si avvicinano di molto al 100%. Una percentuale da brividi, soprattutto perché non tutti i beni di consumo hanno raggiunto dei picchi così elevati. L’olio, in particolare quello d’oliva, è diventato un prodotto assai prezioso e non solo per le sue indubbie qualità.

Facciamo un esempio concreto che sia valido per tutti, quello relativo all’olio pugliese che da sempre è uno degli olii di maggior qualità prodotti in Italia. Ebbene, al di là della soddisfazione dei singoli produttori per un 2024 a quanto pare molto prolifico sul piano della quantità ed eccellente su quello della qualità, a sconvolgere i consumatori è l’aumento del prezzo di una singola bottiglia. Si è passati dai 4,5 euro al litro del gennaio 2021 agli attuali 9 euro al litro, in pratica il doppio.