Seconda entrata fissa: gli italiani vittime di questa truffa | La Polizia avvisa: questi sono i segnali allarmanti

Evitare i facili guadagni
Bisogna fare attenzione alle truffe – Depositphotos – Moralizzatore.it

La speranza di guadagnare di più e rimpinguare il conto è comune a milioni di persone. Bisogna però guardarsi da truffatori e delinquenti

Chi di noi non sogna o non desidera di poter accedere a una seconda entrata, magari un vero e proprio secondo stipendio fisso così da poter guadagnare di più e concedersi di conseguenza un tenore di vita più alto.

È un’aspirazione comune a milioni di persone che vedono volare via in un attimo il proprio stipendio a causa di un’inflazione galoppante e di una crisi economica ormai endemica e molto difficile da sradicare.

Per tali ragioni di fronte all’eventualità di accrescere le proprie entrate quasi nessuno ha la forza e la voglia di tirarsi indietro. Un possibile secondo lavoro va scelto però con particolare cura e attenzione.

I rischi sono infatti dietro l’angolo ed è opportuno non sottovalutarli. Esistono portali ampiamente riconosciuti specializzati nel lanciare proposte di lavoro agli utenti. Per il resto è bene muoversi con circospezione.

Non è un lavoro, ma una truffa

Sono proprio le forze dell’ordine a raccomandarsi con i cittadini, dispensando consigli e indicazioni per non rimanere vittime di truffe online legate a pseudo proposte di investimento. Perché è proprio Internet il luogo più insidioso per tutti.

Le finte offerte di facili guadagni non si contano e purtroppo c’è chi nonostante i reiterati e continui avvertimenti da parte della Polizia si fa trascinare in devastanti raggiri dai quali è quasi impossibile uscire senza danni.

Truffe in aumento
Un truffatore on line in azione – Depositphotos – Moralizzatore.it

La Polizia spiega tutto nei minimi dettagli

Al centro delle truffe su Internet c’è il cosiddetto trading online. Si tratta dell’opportunità, ovviamente fasulla, di ottenere guadagni corposi tramite investimenti on line. Il raggiro prende le mosse dall’opportunità di investire nel mercato delle cripto-valute, che per definizione è segnato da una spropositata volatilità di prezzo. È la classica leva per stimolare il povero e ignaro utente a spendere e ad investire corpose somme di denaro in cambio della certezza di ottenere guadagni a dir poco strabilianti.

Il denaro ovviamente finisce nelle mani di astuti criminali senza scrupoli. Per porre un argine a questo fenomeno sempre più diffuso la Polizia di Stato ha pubblicato un vero e proprio vademecum con alcune regole di comportamento da seguire per non cadere nel tranello dei truffatori. In primis, diffidare delle promesse di guadagni molto più elevati di quelli praticati dalle banche. Verificate poi che il soggetto che propone il trading online sia autorizzato, visitando i siti web della Consob e della Banca d’Italia. Infine è opportuno verificare l’eventuale presenza sul web di blog o forum sulla società di trading che vi ha contattato.