INPS, in pensione a 20 anni: questo furbetto napoletano l’ha pensata proprio bene | Tutto legale

In pensione a 20 anni, ecco come
20 anni e scatta la pensione (pexels) – Moralizzatore.it

Se la pensione ti sembra un miraggio, fai come lui: è riuscito ad andare in pensione a 20 anni. Sembra assurdo ma è tutto vero (e legale).

Il pensionamento è l’ultimo traguardo importante della vita di tutti noi e non vediamo l’ora di poterlo raggiungere.

Tuttavia, ogni anno che passa la pensione diventa sempre più irrealizzabile e inverosimile a causa dell’aumento dell’età minima prevista.

La soglia minima si alza sempre di più e per poter andare in pensione prima di diventare una mummia sono necessari determinati requisiti.

Con la Legge di Bilancio 2016 si era deciso che ogni due anni si modifica l’età minima di pensionamento in base alle aspettative di vita in quel momento. Ora come ora, l’età minima è pari a 67 anni ma c’è chi la può anticipare.

Pensione, un miraggio sempre più effimero

Anche nel 2025 l’età minima di pensionamento è stata confermata a 67 anni ma ci sono alcune persone che riescono anche ad anticiparla. Così come ci sono altri soggetti che devono posticiparla, tutto in base ai contributi versati nella loro vita lavorativa. Se quest’anno non riesci a raggiungere i contributi necessari per il tuo pensionamento, devi fare affidamento alla pensione di vecchiaia contributiva.

Questo vuol dire che sei costretto a lavorare fino a quando non compirai 71 anni di età (che possono sforare anche fino a 72). Tuttavia, non tutti ci riescono perché per poter avere la pensione di vecchiaia contributiva devi aver maturato minimo 5 anni di contributi e riguarda solo i contributivi puri.

Basta lavorare, goditi la tua pensione
Il pensionamento arriva prima (Canva) – Moralizzatore.it

In pensione a 20 anni

Tra i soggetti in età da pensionamento, ci sono alcuni che possono ritirarsi anche prima e questo varia in base alla propria situazione personale. Infatti se hai una qualche patologia o un parente disabile a carico, puoi richiedere un pensionamento anticipato. Inoltre, c’è anche il pensionamento cosiddetto Opzione Donna che ti permette di ritirarti dal lavoro a 61 anni ( o minimo a 59 in base al numero dei figli) e se hai accumulato almeno 35 anni di contributi.

Tuttavia, c’è chi è andato in pensione a 20 anni senza troppi sforzi e senza infrangere alcun tipo di legge italiana. Si tratta di un uomo che è riuscito a ritirarsi ad un età consona senza essere costretto a lavorare fino a quando non avrebbe avuto la proverbiale “età dei datteri”. Questo perché è riuscito ad accumulare 20 anni di contributi e grazie ad essi si è garantito il pensionamento all’età di 67 anni. Vai in pensione allo scoccare dei 20 di contributi versati e goditi la tua terza età in totale serenità.