La chiamano ‘la macchina della morte’: Stellantis è nel panico totale | Rischi l’incidente ad ogni km
Problemi in vista per il gruppo Stellantis. C’è un’automobile decisamente e che non è opportuno acquistare sul mercato. Di seguito i dettagli
Anche i colossi dell’industria automobilistica mondiale possono incorrere in problematiche di una certa gravità. Di conseguenza anche un gruppo della forza e delle dimensioni di Stellantis è chiamato talvolta a risolvere qualche improvvisa criticità.
Come molti sanno Stellantis è di fatto un’agglomerata, un colosso nato a gennaio del 2021 dalla fusione fra tre gruppi del calibro di Fiat, Chrysler Automobiles e i francesi di PSA. La sede legale di trova ad Amsterdam e sempre in Olanda, ad Hoofddorp, risiede quella operativa.
Stellantis controlla la bellezza di quattordici marchi automobilistici tra i quali Alfa Romeo, Chrysler, FIAT, Jeep, Citroen, Maserati, Opel e Peugeot. Qualche settimana fa è scoppiata un’accesa polemica, veicolata dalla stampa italiana ed estera, in merito alle dimissioni presentate dall’amministratore delegato Carlos Tavares.
Ora però il gruppo presieduto da John Elkann, che tra l’altro sarà in Parlamento il prossimo 19 marzo per fare il punto sulle strategie presenti e future del gruppo stesso, deve fare i conti con una questione assai delicata.
Stellantis, guai a guidare quella macchina: tenetela in garage
Quanto accaduto qualche giorno fa è in realtà una procedura di cui tutte le aziende automobilistiche sono a conoscenza. Si tratta di un messaggio di ‘richiamo’ di alcuni modelli per i quali di recente sarebbero venuti a galla problemi di natura tecnica.
Trattandosi di macchine ampiamente diffuse sul mercato diventa un imperativo categorico garantire l’incolumità degli utenti invitandoli a non guidare le auto che hanno evidenziato i suddetti problemi.
‘La macchina della morte’ è più di una, fate grande attenzione
I richiami giunti nelle ultime settimane sono addirittura 5 e riguardano altrettanti modelli, tutti prodotti da Stellantis: 2.021 unità tra Alfa Romeo Giulia e Stelvio che sono state create tra il 2019 ed il 2020 alle prese con un problema ai servofreni Mopar. Sono stati richiamati 53 pick-up Ram 1500 per un possibile difetto alle luci.
Richiamate poi 79.365 unità tra Jeep Wagoneer, Grand Cherokee, Grand Wagoneer e Grand Cherokee L, in virtù pare di un problema della telecamera posteriore. In questi casi guidare in strada un modello che presenti anche un difetto minimo può costituire un pericolo per la sicurezza delle persone. Pertanto non ci sono alternative al richiamo da parte del gruppo Stellantis.