Scatta l’allarme nel noto supermercato: ritirato il formaggio killer | Spaccava lo stomaco dei clienti ignari
Un noto formaggio è finito al centro di una grave allerta alimentare, con accuse di aver provocato malesseri e intossicazioni a chi lo ha consumato.
Un’ombra sinistra si è allungata sulle tavole imbandite di migliaia di famiglie italiane.
Quello che sembrava un innocuo acquisto al supermercato si è rivelato un incubo alimentare.
Un marchio di formaggio molto amato, da sempre sinonimo di qualità e tradizione, è finito al centro di una grave allerta sanitaria.
Le accuse sono di aver scatenato un’ondata di intossicazioni tra i consumatori che lo hanno scelto al supermercato.
I formaggi killer
Un altro capitolo si aggiunge alla vicenda dei formaggi a latte crudo contaminati. Il Ministero della Salute ha nuovamente attivato i protocolli di sicurezza alimentare, ordinando il ritiro di ulteriori formaggi a latte crudo a marchio Degust. Questa nuova disposizione, sebbene precauzionale, si inserisce in un contesto più ampio di allarme legato alla presenza di Listeria in prodotti della stessa azienda. Le autorità sanitarie stanno intensificando i controlli per garantire la sicurezza dei consumatori e individuare le cause di queste ripetute contaminazioni. I precedenti richiami precauzionali riguardavano i formaggi Pfiffikas, Muscatis, Caffalat e Grace. Ora tocca al formaggio Kloaznkas e al Melus, due formaggi a latte crudo a marchio Degust. Il Kloaznkas, caratterizzato dal sapore intenso della pera essiccata, è venduto in forme dal peso variabile con il numero di lotto 10285 e la data di scadenza 31/01/2025.
Il formaggio Melus, invece, si distingue per la combinazione di distillato di mele, polvere di mele essiccate e nocciole, ma al momento non sono disponibili informazioni precise sui lotti e sulle date di scadenza coinvolti a causa di un errore nell’avviso di richiamo. L’azienda Degust KG des Baumgartner J. & Co., con sede a Bsakerau 1, a Vahrn (Varna) in provincia di Bolzano (marchio di identificazione IT Q0Ko3), è direttamente coinvolta nello scandalo dei formaggi contaminati. Lo stabilimento altoatesino, che ha affinato, confezionato e distribuito i lotti richiamati del Kloaznkas e del Melus, è ora al centro di un’indagine delle autorità sanitarie per accertare le responsabilità e le cause di questa grave vicenda.
Non mangiarli
Come anticipato non è la prima volta che Degust si trova a dover ritirare dal mercato i suoi formaggi a latte crudo e ora, il Kloaznkas e il Melus si aggiungono alla lista.
Si raccomanda vivamente ai consumatori di verificare attentamente i lotti e le date di scadenza dei formaggi Degust in loro possesso e di non consumare quelli interessati dai richiami. In caso di acquisto, è possibile restituire i prodotti al punto vendita.