Pensionati nel panico: ora non ti danno più 1€ se non hai il computer | Distrutti dalla tecnologia

Inps - moralizzatore.it
Inps – moralizzatore.it

L’incubo della digitalizzazione incombe sulla terza età: ad oggi se non hai un computer non ti danno più un soldo.

Un tempo custodi di saggezza e tradizioni, oggi i pensionati si trovano catapultati in un mondo dove il denaro è immateriale, i servizi sono online e il bancomat sostituisce la stretta di mano.

Prima bastava recarsi alle Poste per riscuotere la pensione, magari scambiando quattro chiacchiere con gli amici. Oggi, per molti, è diventato un percorso ad ostacoli insormontabile.

Sportelli automatici che parlano una lingua sconosciuta, codici PIN da ricordare a memoria, app per smartphone che sembrano geroglifici.

E poi, la beffa: per accedere a quei pochi servizi rimasti “umani” (come il pagamento delle tasse o la prenotazione di visite mediche), spesso è necessario un computer, uno strumento che per molti anziani rimane un oggetto misterioso.

La pensione diventa digitale

La digitalizzazione avanza inesorabile, e se da un lato semplifica molte operazioni, dall’altro rischia di lasciare indietro una fetta di popolazione: quella meno avvezza alla tecnologia. L’ultima novità riguarda le pensioni anticipate: da quest’anno, la domanda va presentata esclusivamente online. Una doccia fredda per molti anziani, che si sentono “distrutti” da questa imposizione. L’INPS ha difatti comunicato che le domande per la pensione anticipata 2025 dovranno essere presentate esclusivamente in modalità telematica, attraverso il sito web dell’istituto. A richiederla potranno essere tutti coloro che hanno maturato un certo numero di anni di contributi. La misura permette ai lavoratori di lasciare il lavoro prima dell’età pensionabile standard, rispettando le condizioni previste dalla normativa vigente.

Per fare domanda è necessario accedere all’area personale sul sito web dell’INPS con Spid, Cie o Cns, selezionare la voce “Domanda di pensione” e seguire le istruzioni fornite dal sistema. Durante la procedura, verranno richiesti dati anagrafici, contributivi ed eventuali documenti a supporto. Una rivoluzione che, se da un lato velocizza e semplifica le procedure per chi ha familiarità con il web, dall’altro crea non poche difficoltà per chi, invece, non ha un computer o non sa come utilizzarlo.

Anziano al computer (fonte web) - moralizzatore.it
Anziano al computer (fonte web) – moralizzatore.it

Come fare se non si ha un computer?

Di fronte a questa situazione, è importante non farsi prendere dal panico. Per ovviare a questa situazione si può chiedere aiuto a familiari o amici: se avete difficoltà con il computer, chiedete aiuto a figli, nipoti o amici più giovani. Ci si può rivolgere anche ai patronati i quali offrono assistenza gratuita nella presentazione delle domande di pensione.

Si può anche contattare il Contact Center INPS, l’INPS mette infatti a disposizione un numero verde (803164 da rete fissa o 06164164 da mobile) per fornire informazioni e supporto telefonico. La digitalizzazione è un processo inarrestabile, ma è fondamentale che nessuno venga lasciato indietro.