“Mi fa vedere un documento per favore?” | Conad, da oggi devi dimostrare l’età pure per comprare le caramelle
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A partire da oggi, in tutti i supermercati Conad, per acquistare le caramelle potrebbe essere necessario dimostrare di essere maggiorenni.
Quante volte vi è capitato di dover mostrare un documento d’identità per acquistare alcolici o tabacco? Immagino molte, soprattutto se avete un’età “a rischio”.
Ma da oggi, la richiesta di un documento potrebbe capitarvi anche al supermercato, mentre state per comprare… delle caramelle.
La notizia ha dell’incredibile, eppure è tutto vero. Ma quali sono queste caramelle “incriminate”?
E perché è necessario mostrare un documento per acquistarle? Continua a leggere per scoprirlo.
Serve un documento
Negli ultimi decenni, il Chupa Chups si è affermato come uno dei dolci più iconici del mondo, amato da bambini e adulti di ogni generazione. Tuttavia, recentemente è emerso un aspetto meno noto di questa popolare caramella: il rischio di soffocamento nei bambini sotto i cinque anni. A seguito delle segnalazioni ricevute dall’associazione Salvagente Italia, l’azienda Perfetti Van Melle, attuale proprietaria del marchio, ha deciso di inserire un avvertimento sulle confezioni e sulle proprie pagine online, raccomandando di non somministrare Chupa Chups ai bambini di età inferiore ai cinque anni.
Secondo l’associazione Salvagente, il pericolo principale deriva dalla possibilità che la sfera di caramella si stacchi dallo stecco, causando soffocamento nei bambini sotto i cinque anni. Gli esperti sottolineano che a quell’età i bambini non hanno ancora la capacità di gestire efficacemente un’occlusione delle vie respiratorie, mentre un bambino più grande è in grado di reagire espellendo il pezzo di caramella. Studi evidenziano che il 70% dei genitori somministra caramelle dure ai bambini sotto i quattro anni, nonostante le linee guida mediche consiglino di evitarle fino ai cinque anni.
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C’è anche un altro motivo
Oltre al rischio di soffocamento è importante ricordare che il consumo di Chupa Chups, pur essendo molto diffuso, solleva importanti preoccupazioni nutrizionali, soprattutto se si considera la dieta dei più piccoli. Con 9,9 g di zucchero e 46 kcal per pezzo da 12 g, questi lecca-lecca forniscono un apporto di zuccheri liberi molto elevato rispetto alle raccomandazioni dell’OMS.
I bambini sotto i 2 anni non dovrebbero assumere zuccheri liberi, rendendo del tutto inappropriata la loro introduzione nella dieta. Per i bambini dai 3 ai 5 anni (1.411 kcal/dia), un solo Chupa Chups rappresenta già il 65% del limite ideale e il 32% del limite massimo di zuccheri liberi giornalieri. Anche per la fascia 6-10 anni (1.835 kcal/dia), l’apporto resta significativo, coprendo il 50% del valore ideale e il 25% del valore massimo (dati LARN – Società Italiana di Nutrizione Umana-SINU, 2014).