Lavoratori dipendenti, Meloni ci ha fatto la grazia: 5000€ tuoi fino all’ultimo centesimo | Prendete e mangiatene tutti

Giorgia Meloni approva
Giorgia Meloni (Canva) – Moralizzatore.it

Una vera e propria “grazia” fiscale che potrebbe portare nelle tasche dei lavoratori dipendenti fino a 5000€ sonanti.

Un’opportunità unica, un’ancora di salvezza in un periodo di incertezze economiche, un raggio di sole che illumina il cammino di chi quotidianamente si impegna per costruire il proprio futuro.

Una cifra che, per molti, rappresenta un traguardo significativo e un obiettivo da raggiungere con sacrificio e dedizione.

Ma oggi, questa somma diventa un riconoscimento tangibile del valore del lavoro svolto, un premio che spetta di diritto a ogni lavoratore dipendente.

Prendete e mangiatene tutti” sembra dire una voce autorevole, riecheggiando un’antica esortazione e in effetti, questa somma è destinata a essere utilizzata per soddisfare le esigenze più diverse.

Sono tutti tuoi

Esistono diversi bonus per lavoratori dipendenti che, se sommati, possono portare ad avere più di 5.000 euro l’anno. Di cosa si tratta, a chi spettano e come richiederli? La normativa prevede una serie di agevolazioni per i lavoratori dipendenti che, se sommate tutte insieme, arrivano quasi a 5.000 euro l’anno. La cosa che distingue il lavoratore dipendente dal lavoratore autonomo è il versare le imposte sul reddito che produce mensilmente, in busta paga. Il sostituto di imposta applica delle trattenute ogni mese, trattenendo dallo stipendio lordo del dipendente le imposte sul reddito prodotto. Poi, a fine anno, lo stesso datore di lavoro opera un conguaglio sulle imposte pagate (in base a quelle dovute) e, solitamente, il dipendente si trova ad aver, già a fine anno, versato tutte le imposte dovute sul reddito da lavoro dipendente.

Se il lavoratore, poi, ha anche altri redditi, il conguaglio va fatto in sede di dichiarazione dei redditi annuale, ma in linea generale vale quanto detto. Proprio per questo motivo tutte le detrazioni spettanti, solitamente, si trasformano in un rimborso fiscale che si ottiene, dopo la presentazione del modello 730, direttamente in busta paga. Quello che va detto, in ogni caso, è che al lavoratore spettano una serie di detrazioni che non sono legate alle spese effettuate, ma che spettano sempre (in base al reddito). Sono proprio queste che vanno a comporre il bonus che supera i 5.000 euro.

Una nuova svolta economica
Nuovi soldi extra in arrivo (Canva) – Moralizzatore.it

Oltre 5.000 euro

Il lavoratore dipendente ha diritto a detrazioni prestabilite sul reddito da lavoro che produce, che variano in base al reddito complessivo. Le formule per calcolarle sono diverse proprio in base alla fascia di reddito in cui si rientra. Il massimo del beneficio, in ogni caso, si raggiunge per redditi fino a 15.000, poiché in questo caso la detrazione spettante per il lavoro dipendente ammonta a 1.955 euro a cui aggiungere 1.200 euro di trattamento integrativo per un importo totale di 3.155 euro.

Per redditi di 35.000 euro le detrazioni da lavoro spettante sono pari a 1910 moltiplicato per il quoziente della differenza tra 28.000 e il reddito complessivo (in questo caso 27.000) divisa per 22.000, ovvero 2.505 euro di detrazioni.