Nuova MAZZATA sulla bolletta di Marzo: 1000€ in più da pagare per tutti | Ci hanno fatto lo scherzetto di Carnevale
In arrivo la bolletta più cara dell’anno: a marzo pagheremo molti più soldi, per una cifra da capogiro in tempo per Carnevale: ecco lo scherzo per tutti gli italiani.
L’aumento costante delle bollette sembra non voler cessare, ed ecco che la situazione diventa ancora più preoccupante, con l’arrivo del mese di marzo.
Iniziate a mettere da parte molti soldi, perché questa volta il prezzo da pagare è decisamente molto alto e supera di gran lunga le bollette di mesi precedenti.
Una questione delicata che potrebbe mettere in ulteriore difficoltà tantissime famiglie, che a stento arrivano a fine mese, come se non bastassero già le spese che gravano sul portafoglio.
Una sfilza di tasse e pagamenti quotidiani a cui si aggiunge l’ennesima beffa, in concomitanza con Carnevale, periodo adatto per gli scherzi, anche se questo non rientra tra quelli piacevoli.
1000 euro da pagare per la prossima bolletta
Le famiglie italiane si preparano a fronteggiare un significativo aumento delle bollette energetiche nel mese di marzo 2025. Gli aumenti sono attribuiti a vari fattori, tra cui l’instabilità geopolitica e l’aumento stagionale dei prezzi all’ingrosso dell’energia, in particolare del gas naturale, data la stagione invernale.
Il fattore preoccupante è che ci si aspetta una cifra davvero esorbitante, pronta a mettere in ginocchio tutti gli italiani, con tutte le conseguenze che ne derivano. Preoccuparsi di risparmiare, in questo caso, risulta quasi superfluo, vista la portata di una tale somma di denaro, che crea diversi problemi anche per le famiglie benestanti. Uno scherzo bello e buono ci attende, dunque, a Carnevale. D’altronde le notizie cattive arrivano quando meno le si aspetta.
Aumento della bolletta: a marzo stangata
Il Governo italiano ha recentemente deciso di posticipare l’approvazione del cosiddetto “decreto bollette”, un provvedimento volto a contrastare l’aumento dei costi energetici che sta gravando su famiglie e imprese. Questo rinvio è motivato dalla necessità di individuare adeguate coperture finanziarie e di garantire la conformità alle normative europee sugli aiuti di Stato. Tra le principali misure allo studio si prevede di estendere la platea dei beneficiari del bonus sociale, aumentando la soglia ISEE per includere un numero maggiore di famiglie in difficoltà. Inoltre, con la riduzione del divario di prezzo del gas si vuole eliminare la differenza tra il prezzo del gas sul mercato europeo e quello italiano, attraverso interventi mirati sul mercato energetico nazionale.
Sono in fase di valutazione strumenti come l’energy release e la compensazione della tassazione sulle emissioni di CO₂, al fine di alleggerire il peso dei costi energetici sulle aziende. Così, visto il rinvio del decreto, almeno per il mese entrante, si tratta di pagare la bolletta a prezzo pieno per tutti. Ma il Governo è consapevole dell’urgenza di intervenire per sostenere l’economia nazionale e tutelare il potere d’acquisto dei cittadini, pertanto, nelle prossime settimane, le misure proposte saranno oggetto di ulteriori discussioni e approfondimenti, con l’obiettivo di fornire un supporto concreto a coloro che sono maggiormente colpiti dalla crisi energetica.