Meteo allarmante, torna la neve e il freddo anche in bassa quota: questo cambio repentino ci manda all’ospedale

Freddo e gelo, non c’è tregua, si torna ancora una volta all’inverno e questa volta bisogna coprirsi di più, potremmo rischiare problemi di salute.
A quanto pare l’inverno non vuole mollare la presa. Dopo giorni di temperature miti che facevano sperare in una primavera anticipata, ecco tornare il gelo, portando neve anche a bassa quota.
Di certo una sorpresa, per quei pochi che ancora si meravigliano di fronte a cambi di temperatura così repentini, che hanno spesso conseguenze sulla quotidianità e anche sulla salute.
Le previsioni avevano lasciato qualche segnale d’allarme, ma in pochi si aspettavano un ritorno così brusco del freddo. Fiocchi di neve anche in pianura, con temperature che scenderanno ben al di sotto della media stagionale.
L’improvviso abbassamento delle temperature avrà ripercussioni dirette sulla salute della popolazione. Gli ospedali potrebbero registrare un aumento di accessi per malanni stagionali.
Torna il freddo: tutti i rischi
Anziani e bambini sono sicuramente tra i più colpiti da questo abbassamento delle temperature, con numerosi casi di ipotermia e complicanze respiratorie. Anche i soggetti con patologie croniche, come asmatici e cardiopatici, risentirebbero fortemente di questo cambio repentino.
Al freddo improvviso non c’è rimedio ma si possono adottare alcune precauzioni per evitare problemi di salute. Vestirsi a strati, coprire bene testa e mani, e mantenere la casa ben riscaldata sono le prime regole da seguire, oltre che rinforzare le difese immunitarie con un’alimentazione equilibrata e una corretta idratazione. Ma tutto questo non basterà a evitare spiacevoli conseguenze legate a questo ritorno dell’inverno. Ma quando si abbasseranno le temperature?

Dal caldo al freddo in pochi giorni: prepararsi
Durante il weekend dell’8 e 9 marzo 2025, l’Italia assisterà a un cambiamento significativo delle condizioni meteorologiche. Dopo un periodo di stabilità atmosferica, una perturbazione atlantica porterà un peggioramento del tempo, inizialmente sulle regioni centrali e meridionali sabato, per poi intensificarsi domenica, interessando soprattutto il Nord e parte del Centro. Nel nord italia, la giornata di sabato inizierà con cielo parzialmente nuvoloso, mentre nel pomeriggio, si prevede un aumento della nuvolosità, con possibili precipitazioni leggere in serata, specialmente sulle zone alpine e prealpine. Le temperature massime oscilleranno tra 14°C e 17°C, mentre le minime saranno comprese tra 5°C e 8°C. I venti saranno deboli, prevalentemente dai quadranti meridionali. Il giorno successivo la perturbazione si intensificherà, portando precipitazioni diffuse su gran parte delle regioni settentrionali. Sono attese nevicate sulle Alpi oltre i 1500 metri. Le temperature massime saranno comprese tra 12°C e 15°C, le minime tra 6°C e 9°C. I venti saranno moderati dai quadranti meridionali, con possibili rinforzi lungo l’arco alpino.
Al centro italia si prevede un aumento della nuvolosità già dalle prime ore del mattino dell’8 marzo, con precipitazioni sparse nel corso della giornata, più probabili sulle regioni tirreniche come Toscana e Lazio. Le temperature massime saranno comprese tra 15°C e 18°C, le minime tra 7°C e 10°C, mentre il giorno seguente, si avrà un cielo molto nuvoloso o coperto con precipitazioni diffuse, più intense sulle regioni tirreniche e nelle zone interne e possibili temporali sul versante tirrenico. Le temperature massime oscilleranno tra 14°C e 17°C, le minime tra 8°C e 11°C. Nelle isole e al sud Italia le condizioni saranno piuttosto instabili con cielo nuvoloso e precipitazioni sparse, localmente anche a carattere di rovescio o temporale, in particolare su Campania, Calabria e Sicilia occidentale. Le temperature massime varieranno tra 16°C e 19°C, le minime tra 9°C e 12°C. Venti moderati meridionali, con rinforzi lungo le coste esposte.