Doccia calda, se sbagli temperatura è più pericolosa di una pentola a pressione: l’errore fatale che tutti commettono manda all’ospedale
Mai più doccia calda, se ti lavi con la temperatura sbagliata è come entrare in una pentola che bolle. Finisci in ospedale d’urgenza.
“Una bella doccia calda prima di andare a dormire e vedrai che riposerai come mai prima d’ora”. Sicuramente anche tu avrai sentito una frase del genere almeno una volta nella vita.
È indubbio che farsi una doccia prima di andare a letto aiuti a conciliare il sonno e a stendere tutti i muscoli tesi dopo una lunga giornata di impegni.
Tuttavia, devi stare particolarmente attento alla temperatura dell’acqua perché potresti finire sì a letto, ma dell’ospedale più vicino.
Una doccia calda è certamente allettante, soprattutto nei mesi invernali, ma esagerare potrebbe distruggerti la salute in maniera definitiva.
Attenzione alla doccia, non fartela mai più così
Doccia o bagno che sia poco importa, ciò che conta è la temperatura dell’acqua che scegli di usare per lavarti. Se fai la doccia con l’acqua bollente, tanto vale che ti immergi in una pentola a pressione pronto per farti lessare. L’eccessiva temperatura elevata dell’acqua può disintegrarti la prima difesa del tuo corpo, ovvero la pelle.
La cute è l’organo più esteso dell’apparato tegumentario negli esseri umani e ci protegge da ogni singolo agente esterno che può attaccarci (germi, battermi, polvere, raggi del sole e tanto altro). Tuttavia, se abusi dell’acqua calda per troppo tempo finisci con il distruggerti la pelle procurandoti malattie epidermiche che difficilmente ti abbandoneranno, esponendoti ai pericoli esterni (oltre che rovinandoti la parte estetica della tua pelle).
Rischi e pericoli dopo una doccia calda
La doccia calda può causare svariati problemi epidermici sia a chi ha sempre avuto una pelle perfetta che ai soggetti più fragili con malattie cutanee presenti da diversi anni. L’acqua troppo calda elimina gli oli naturali presenti sulla superfice della pelle e questo significa distruggere la barriere protettiva della cute. Perdere gli oli naturali della pelle vuol dire andare incontro alla dermatite atopica e, nel peggiore dei casi, alla psoriasi e questo comporta pelle secche e pruriginosa che tende ad infiammarsi facilmente.
L’eliminazione degli oli naturali della pelle porta non solo ad una secchezza estrema ma anche alla desquamazione, derivata dalla secchezza, peggiorando patologie come l’eczema e la dermatite seborroica. Altra patologia che si scatena con l’acqua bollente perché aumenta la presenza di chiazze rosse squamose. L’acqua troppo calda ti scatena anche un forte prurito che peggiora lo stato della tua pelle. Per evitare tutti questi fastidi, o per non peggiorare la tua situazione attuale, prediligi docce tiepide e brevi e quando finisci idrata la tua pelle con una crema apposita.