Spugnette per i piatti, sono tossiche e le usi ogni giorno: soprattutto questi colori non li devi usare mai | La spiegazione dell’esperto

Spugnette fatali
Spugnette per i piatti killer (befunky) – Moralizzatore.it

Avveleni la tua famiglia mentre fai i piatti, queste spugnette sono nocive e non devi usarle mai più. I colori dicono tutto.

Fare i piatti a mano è una pratica comune vecchia secoli che ancora oggi viene messe in atto, anche se in minor percentuale rispetto a qualche decennio fa.

Infatti, adesso la maggior parte delle persone predilige la lavastoviglie per pulire piatti, posate, bicchieri e tutti gli altri utensili da cucina.

Tuttavia, c’è chi ancora utilizza il vecchio metodo di lavare i piatti a mano con la spugnetta ma questa attività nasconde un’insidia piuttosto allarmante.

Il pericolo si nasconde dietro alle spugnette per i piatti, dal momento che sono nocive per la tua salute, e il primo campanello d’allarme è il colore.

Spugnette per i piatti, i colori fatali

Ti sei mai domandato come mai le spugnette per fare i piatti hanno diversi colori? Non è certo per una questione estetica e per rendere la tua vita più colorata, ma è solo un metodo per informarti sulla potenzialità dell’oggetto. I diversi colori indicano una determinata proprietà e se sbagli tonalità potresti finire in ospedale intossicato.

I piccoli dettagli possono causare le peggiori conseguenze e non si deve ignorare nulla credendo che sia di poco conto. Il colore delle spugne per fare i piatti è determinante e se sbagli a scegliere potresti incappare in problemi sanitari per nulla piacevoli. Utilizza la spugnetta giusta ed evita di finire in un letto di ospedale.

Occhio alla spugnetta malvagia
Spugna per i piatti fatale (befunky) – Moralizzatore.it

Riconosci la spugna più adatta

I diversi colori relativi alle spugnette per lavare i piatti servono come indicatore di una loro specifica qualità utile allo scopo finale dell’oggetto stesso. In altre parole, i colori della spugna per i piatti ti informano sui diversi livelli di abrasività del suo lato ruvido. Come sappiamo, ogni spugnetta è formata da un lato liscio e uno ruvido e il colore determina l’abrasività della parte più ruvida. Nel dettaglio, le spugnette gialle e blu hanno un’abrasività minore e sono ideali per lavare stoviglie delicate senza graffiarle.

Le spugnette rosse, arancioni e rosa hanno un’abrasività media e quelle verdi sono le più abrasive e servono per eliminare i residui di cibo bruciato. Devi stare attento a quale spugnetta usi perché se scegli quella più ruvida per lavare porcellane e bicchieri, li graffi di sicuro. Inoltre, secondo quanto afferma l’esperto, se usi le spugnette più ruvide sulle padelle in teflon già piuttosto consumate e rovinate, queste ultime possono rilasciare sostanze tossiche nei cibi avvelenandoti gradualmente. Quindi la scelta del colore non è solo estetica, ma è soprattutto di vitale importanza.