Pensioni, trattenute extra sui pagamenti di aprile: l’INPS ti toglie 217€ senza avvisarti

Aprile porta con sé una sorpresa amara: l’INPS ha deciso di applicare trattenute extra sui pagamenti delle pensioni.
Preoccupazione tra i pensionati a causa di trattenute extra sui pagamenti di aprile, arrivando a sottrarre fino a 217 euro senza fornire preavviso.
Questa situazione sta generando confusione e risentimento, con molti pensionati che si sono trovati di fronte ad una notizia inaspettata.
Le ragioni di queste trattenute sono complesse e legate a conguagli fiscali e addizionali IRPEF, ma la mancanza di comunicazione chiara da parte dell’INPS ha esacerbato il disagio.
In questo articolo, analizzeremo nel dettaglio le ragioni di queste trattenute e come verificarle.
Tanti cambiamenti all’orizzonte
Il mese di aprile 2025 si presenta come un periodo di cambiamenti significativi per i pensionati italiani, caratterizzato da una combinazione di aumenti e trattenute che variano in base alla regione di residenza e alla situazione fiscale individuale. Una delle novità più rilevanti riguarda i circa 17.000 pensionati residenti nella Provincia autonoma di Bolzano, che beneficeranno di aumenti pensionistici fino a 1.000 euro. Questa misura, frutto dell’approvazione del Consiglio provinciale e della Giunta comunale, mira a fornire un sostegno economico concreto ai pensionati con assegno minimo, garantendo loro un’integrazione finanziaria fino al 2027. Parallelamente, gli invalidi totali e gli over 70 con maggiorazioni sociali riceveranno un incremento mensile di 8 euro netti, a cui si aggiungono gli arretrati dell’ultimo trimestre, per un totale di 32 euro netti in più sul cedolino di aprile.
Se da un lato si registrano aumenti per alcune categorie di pensionati, dall’altro è importante considerare le trattenute fiscali che influenzeranno l’importo delle pensioni di aprile. In particolare, coloro che hanno saldato i debiti fiscali del 2024 potranno beneficiare dell’assenza di conguagli a debito. Tuttavia, è fondamentale tenere presente che le addizionali Irpef regionali e comunali per il 2024 e l’acconto Irpef comunale per il 2025 continueranno ad essere trattenuti fino a novembre. Per consentire ai pensionati di verificare l’importo esatto della propria pensione e le relative trattenute, l’INPS mette a disposizione il servizio di consultazione del cedolino online. Attraverso il sito web dell’INPS, accessibile tramite SPID, CIE, CNS o eIDAS, è possibile visualizzare e scaricare il cedolino in formato PDF. In alternativa, è possibile attivare il servizio di invio del cedolino via email, per una maggiore comodità.

Informazioni utili
Per coloro che preferiscono ritirare la pensione in contanti presso gli uffici postali, è importante conoscere il calendario predisposto da Poste Italiane, che prevede pagamenti a partire dal 1 aprile, seguendo un ordine alfabetico. Si ricorda che il limite massimo per i pagamenti in contanti è di 1.000 euro.
I pensionati residenti in America, Asia, Estremo Oriente, Paesi scandinavi ed Est Europa riceveranno una richiesta di attestazione di esistenza in vita. La mancata risposta entro il 15 luglio 2025 comporterà la sospensione della pensione a partire da settembre 2025.