Allarme cibo in scatola, il Ministero ritira le confezioni pericolose: rischio infezione alimentare altissimo | Lista ufficiale dei lotti da NON tenere in casa

SOS cibo, questo prodotto è letale se consumato. Controlla che non sia presente in casa tua o finisci in ospedale se lo mangi.
I richiami per prodotti alimentari pericolosi non sono rari, ma questa volta il rischio è altissimo perché se lo consumi finisci direttamente in ospedale (o peggio).
L’allarme è stato lanciato pochi giorni fa e il Ministero della Salute ha provveduto immediatamente al ritiro del cibo in scatola in ogni supermercato.
Tuttavia, dal momento che questo prodotto viene consumato dalla maggior parte delle persone, vuol dire che sono in molti ad essere in pericolo.
È stata pubblicata la lista ufficiale dei lotti interessati che non devono essere assolutamente né comprati né consumati, quindi controlla subito se anche tu hai l’alimento fatale in casa.
Richiamo sanitario, cibo pericoloso
Il Ministero ha lanciato l’allarme e ha ritirato dal mercato il cibo in scatola compromesso che, se consumato, rischia di farti finire all’ospedale (o peggio) il malcapitato. Bisogna sempre stare allerta quando si fa la spesa ed essere certi di che cosa si mette nel carrello, dato che potresti comprarti del veleno in scatola senza saperlo.
La pericolosità di questo ennesimo richiamo alimentare è nell’elevato rischio di infezione che il consumo di questo prodotto può provocare. Non devi assolutamente ingerire questo cibo in scatola e se te lo ritrovi a casa, portalo immediatamente al punto vendita per ricevere un rimborso o un cambio prodotto. Insomma, fai qualunque cosa tranne che mangiare questo cibo in scatola (a meno che tu non voglia un biglietto di sola andata per l’ospedale).
L’alimento tossico
Il maxi-richiamo urgente lanciato dal Ministero della Salute che ha innescato l’immediato ritiro da ogni punto vendita riguarda un prodotto consumato dalla maggior parte delle persone. Stiamo parlando delle sardine in scatola in olio d’oliva del marchio Delicius. Diversi supermercati ne hanno segnalato la pericolosità, come Iper che l’ha comunicato sul portale dedicato ai richiami alimentari. Nel dettaglio, il prodotto contraffatto è venduto in scatole da 120 grammi ed è preparato dall’azienda ParmaFish DOO per la Delicius Rizzoli Spa con sede a San Polo di Torrile, nello stabilimento di produzione in Croazia (marchio di identificazione HR 1718 CE).
I lotti richiamati sono tre: il L036RD con TMC (Termine Minimo di Conservazione) previsto per l’11 febbraio 2030, il L041RD con TMC fissato al 10 febbraio 2030 e il L042RD con TMC del 5 febbraio 2030. L’avviso di richiamo è stato lanciato a causa di un difetto di aggraffatura, ovvero il momento in cui le due lamiere sovrapposte vengono deformate per chiudere la scatola. Se possiedi uno di questi lotti, non mangiare assolutamente le sardine contenuti in esso e riportale subito al punto vendita.