“Vi diamo 200mila euro per andare in pensione più tardi”, la proposta è allettante ma dovete attendere fino ai 70 anni

Se vai in pensione a 70 anni ti arrivano 200.000€, un’offerta che non si può rifiutare ma bisogna vedere chi resiste fino alla fine.
La pensione è l’ultimo traguardo importante nella vita di ognuno di noi che, dopo anni di duro lavoro e numerosi sacrifici, non vediamo l’ora di goderci.
Tuttavia, in questi ultimi decenni l’Italia non ha fatto altro che aumentare l’età pensionistica e diminuire l’assegno previsto costringendo i dipendenti a lavorare sempre di più.
Infatti, ai giorni nostri i posti di lavoro sono occupati più da persone canute che da quelle giovani e il sogno della pensione e del riposo diventa sempre di più un miraggio lontano.
Una volta che hai guadagnato il pensionamento, però, l’assegno è piuttosto deludente e questo fattore potrebbe farti rimpiangere il tuo lavoro. Nonostante questo, però, adesso le cose sono cambiate se riesci a resistere qualche anno in più.
Pensioni da re se aspetti un po’ di più
L’età pensionistica è aumentata in questi ultimi anni perché va di pari passo con l’aumento dell’aspettativa di vita. In altre parole, più la vita si allunga e la morte si allontana e più l’età pensionistica sale. Adesso si può andare in pensione di vecchiaia a 67 anni con almeno 20 contributi.
Questa soglie cresce sempre, dato che le aspettative di vita migliorano di anno in anno, ma ora se resisti qualche anno in più a lavorare potresti ricevere una pensione più cospicua. Ovviamente, più lavori e più accumuli contributi. Più accumuli contributi e più l’assegno pensionistico cresce e quindi ti conviene resistere fino ai 70 anni per vedere un assegno di tutto rispetto.
La mossa del Governo
La proposta di lavorare fino a 70 anni per ricevere un assegno pensionistico più alto potrebbe allettare diverse persone, ma la meta della pensione è ancora più desiderata del denaro. Il meritato riposo non ha prezzo e chi ha lavorato per decenni ininterrotti, non vede l’ora di rilassarsi e di dedicarsi ai propri hobby.
Stando a quanto ha anticipato Repubblica, il Governo starebbe agendo nuovamente in materia di pensioni. Nel dettaglio, l’obiettivo dello Stato sarebbe quello di fermare l’aumento dell’età pensionistica previsto dal primo gennaio 2027. Come si legge su Sky TG24, il sottosegretario leghista al Lavoro Claudio Durigon ha dichiarato: “Lo faremo subito, l’aumento sarà sospeso. Il costo non è proibitivo: all’incirca 200 milioni”. Se non faranno nulla, dal 2027 gli italiani potrebbero andare in pensione a 67 anni e 3 mesi, quindi tre mesi dopo l’attuale soglia per il pensionamento.