ADDIO affitto, “non siete tenuti a pagarlo”: passata la legge | Non cacciate più soldi di tasca vostra

Preparatevi a una svolta che potrebbe cambiare radicalmente la vita di milioni di persone che vivono in pagando l’affitto in Italia.
Immaginate un futuro in cui la parola “affitto” scompare dal vostro vocabolario finanziario mensile.
Una nuova breccia legislativa si fa largo, promettendo di liberare i portafogli dalle spire dei canoni di locazione.
Si parla di una possibilità concreta che sta prendendo forma proprio ora, con una legge che riscrive le regole del gioco immobiliare.
Dite addio ai sacrifici economici e alle rinunce: un’era inedita sta per iniziare, in cui non siete tenuti a pagare l’affitto.
Niente più soldi per l’affitto
Avete mai pensato a quanto sarebbe più sostanzioso il nostro stipendio se solo potessimo non pagare l’affitto? In alcuni casi, e non sono rari, il nostro potere d’acquisto raddoppierebbe. Un po’ come se, di colpo, guadagnassimo il doppio. Non pagare l’affitto, però, come sappiamo è molto difficile. Gli affitti gratis non esistono di certo, e per non pagarlo bisognerebbe essere proprietari di casa. Cosa che richiede necessariamente una grande spesa. In quel caso, poi, l’affitto verrebbe sostituito dal mutuo. Eppure, un modo per non pagare l’affitto esiste eccome. Diciamo che è un trucchetto, ideale soprattutto per giovani lavoratori, studenti e coppie. In cosa consiste? Continua a leggere per scoprire questo “trucchetto”.
Cominciamo col considerare che una stanza singola, in diverse città d’Italia (Milano, Bologna, Roma e molte altre) può costare dai 400 euro fino ai 600. Insomma, quasi quanto un affitto di una casa intera in provincia. O persino di più. Bene, detto questo la soluzione più comoda è usare Airbnb, o altri siti per gli affitti brevi, per affittare una stanza della nostra casa e, in questo modo, coprire quasi completamente il nostro affitto. Il metodo è questo: prendiamo in affitto un intero appartamento. Ipotizziamo sia di tre stanze da letto e costi 1200 euro mensili. A questo punto sarà sufficiente affittare su Airbnb due delle stanze a 500 euro l’una e noi, sostanzialmente, non pagheremo nulla.
Potresti anche guadagnarci qualcosa
Si può fare la stessa cosa con gli affitti molto brevi, e si riesce addirittura a incassare di più, ma a quel punto c’è un po’ di lavoro in più da fare: cambiare lenzuola, pulizie, accoglienza, gestione annunci online e così via. Condividere la propria casa ha dei difetti, ovviamente, come perdere parte della nostra privacy, ma anche dei pregi.
E sono pregi enormi: non si paga l’affitto, si ha compagnia, si conoscono nuove persone e si organizzano pranzi, cene e occasioni conviviali. Il trucchetto in questione è molto usato dagli studenti, ma anche gli anziani cominciano ad apprezzarlo: avere compagnia e occasioni di scambio, a una certa età, non è una cosa da poco.