Caro energia, fai come i francesi e risparmia 400€ all’anno | Ti basta una telefonata di 5 minuti

Caro energia bollette
Bollette energetiche, la soluzione dei francesi contro i rincari – moralizzatore.it

In un mercato libero dell’energia sempre più competitivo, i francesi hanno trovato la soluzione per abbattere i costi in bolletta.

Quest’anno l’inflazione non ha portato il sollievo sperato per i consumatori, che si ritrovano ancora con un potere d’acquisto sotto pressione, nonostante una stabilizzazione dei costi rispetto all’anno precedente.

In questo scenario, uno dei principali crucci nel nostro Paese rimane il costo delle bollette elettriche, che, con l’ingresso nel mercato libero, sembrano essere diventate ancora più imprevedibili. E, purtroppo, la situazione in Francia non è poi così diversa.

Caro energia, una sfida europea

L’inizio di quest’anno non ha portato il sollievo sperato in Europa, soprattutto a causa dell’aumento del petrolio e del gas. A partire da febbraio, l’incremento è stato notevole, specialmente per quanto riguarda l’elettricità, con decine di euro in più ogni mese.

A gravare tutto questo, sono state le tariffe energetiche dei diversi gestori, che tra rialzi e clausole subdole, hanno portato il consumatore medio a pagare fino a 400€ in più rispetto la concorrenza. Vista l’attuale situazione europea, anche i francesi stanno adottando strategie per abbattere i costi in bolletta. Una tra queste è davvero funzionale.

calcolatrice e banconote euro
Caro energia, come scegliere la tariffa più bassa – moralizzatore.it

La minaccia di addio: così i francesi hanno ottenuto la tariffa più bassa senza cambiare gestore

Chi conserva più primavere alle spalle ricorderà quando l’entrata di nuovi operatori telefonici è stata deleteria per quelli già esistenti. Un po’ come succede ora: tariffe competitive, smartphone rateizzate e qualità eccelsa, con la sola richiesta di fare un cambio. Il consumatore medio, in questi casi, non ha pensato due volte a fare il passaggio.

Il risultato? I vecchi operatori pur di non perdere clientela, contattavano i clienti per far sì che lo stesso rimanesse fedele al servizio. Il tutto, proponendo offerte vantaggiose.

Ad oggi questo accade di rado, ma capita spesso che, a seguito di contratti unilaterali, le tariffe telefoniche aumentino nel tempo. Dunque, può capitare che il consumatore contatti il gestore per chiedere un ribasso dei prezzi, minacciando abbandono al servizio. Ecco, con lo stesso concetto, i consumatori francesi riescono ad ottenere uno sconto in bolletta sulla propria tariffa.

In un mercato dove le compagnie energetiche adottano le stesse strategie della telefonia, anche il cliente medio deve adeguarsi. E i risparmi, sono reali: molte compagnie, infatti, applicano maggiorazioni al cliente a sua insaputa.

A tal proposito, l’associazione UFC-Que Choisir, ha suggerito un approccio tanto semplice quanto efficace per rimanere aggiornaati sui reali costi attuali: confrontare periodicamente le offerte dei diversi fornitori di energia elettrica.

UFC-Que Choisir sottolinea che analizzando le opzioni disponibili, un consumatore medio con 2.400 kWh di consumo annuo può accorgersi che potrebbe ridurre i costi da 734€ a 539€ semplicemente scegliendo un fornitore più conveniente. Questo semplice cambio permette un risparmio di circa 200€, ma che può arrivare secondo l’associazione anche a 400€.

Delle tariffe, queste, che potrebbe proporre anche l’utenza attuale, magari previa telefonata, se così si può definire, minatoria.