Nuovo Codice della Strada: da ora in avanti tutti quanti rischiamo ogni giorno 1.400€ di multa | Ci rimetti uno stipendio tondo
Il Nuovo Codice della Strada è legge. Con la sua approvazione definitiva aumentano pene e sanzioni per chi infrange il regolamento
Tante proteste, anche feroci, come quella dell’ex direttore del TG1 Augusto Minzolini, che ha definito ‘fuori di senno‘ il governo Meloni. Ma allo stesso tempo anche molti consensi da parte di parecchi cittadini: sono le due reazioni, diametralmente opposte, arrivare in seguito all’approvazione definitiva del Nuovo Codice della Strada.
Una riforma voluta da tutto l’esecutivo di centrodestra, ma soprattutto dal Ministro per le infrastrutture, Matteo Salvini. Il leader della Lega ha difeso a spada tratta fin dall’inizio la sua riforma, convinto della necessità di inasprire pene e sanzioni per accrescere la sicurezza stradale.
A guardar bene, almeno sulla carta, l’obiettivo sembra ampiamente raggiunto. Il Nuovo Codice prevede infatti un aumento considerevole di sanzioni e pene soprattutto in caso di violazione delle regole basilari della sicurezza.
Le nuove norme previste dal Codice colpiscono piuttosto duramente tutti coloro che si ritrovano a guidare in stato di abbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Ed anche chi è abituato a parlare al cellulare mentre è alla guida della propria macchina andrà incontro a parecchi problemi.
Nuovo Codice della Strada, un livello di deterrenza mai raggiunto finora: le novità spiazzano
Guidare la propria auto e al tempo stesso utilizzare il cellulare inviando messaggi, consultando internet o addirittura parlando con qualcuno costerà molto più caro di prima. Le sanzioni sia in termini economici che amministrativi sono infatti aumentate.
Il Nuovo Codice della Strada prevede infatti per chi guida con lo smartphone una pena pecuniaria che andrà da un minimo di 250 euro a un massimo di 1.000 euro. E non è tutto, anzi: è stata inserita la sospensione automatica della patente di una settimana se si viene sorpresi col telefono al volante e sulla patente si hanno almeno 10 punti.
Nuovo Codice della Strada, pene molto più dure: il nostro portafoglio si alleggerisce parecchio
Attenzione però, perché se i punti sono più bassi la sospensione è di 15 giorni. E addirittura in caso di recidiva la multa può raggiungere i 1.400 euro, la sospensione della stessa patente può arrivare a tre mesi e la decurtazione di punti passare da 8 a 10 punti.
Come si può notare il Nuovo Codice della Strada è in effetti molto più rigido e sanzionatorio rispetto al precedente. La speranza è che questo massiccio inasprimento di sanzioni scoraggi gli automobilisti a compiere nuove infrazioni.