Rifatevi il bagno: paghiamo noi fino all’ultimo centesimo | Meloni ha firmato: ecco il BONUS WC

Tra i vari bonus varati o confermati dal Governo italiano nella Legge di Bilancio del 2025 si trova quello legato al rifacimento dei sanitari

Un bonus tira l’altro, con parecchie conferme a sorpresa. Almeno è quanto emerge da un’attenta e dettagliata analisi della Legge di Bilancio per il 2025 varata dal Governo e approvata in via definitiva dal Parlamento a ridosso delle festività di Capodanno.

Particolarmente interessante per milioni di cittadini è la fattispecie relativa ai bonus legati al settore edilizio. Quello per le ristrutturazioni ad esempio è stato rinnovato con qualche modifica in merito al tetto massimo di detrazioni fiscali.

Strettamente connessa alla ristrutturazione c’è la tinteggiatura di cui è stato confermato il relativo bonus per il 2025. Anche in questo caso però l’esecutivo di centrodestra ha introdotto importanti modifiche.

Pertanto il bonus tinteggiatura non è un beneficio fiscale a sé stante ma rientra ampiamente tra i lavori previsti per le detrazioni fiscali su manutenzione ordinaria, straordinaria, restauro e dulcis in fundo, ristrutturazione.

Bonus, spunta la novità: la Meloni si è imposta

Le differenze di maggior rilievo rispetto alle misure varate dai Governi precedenti riguardano soprattutto, come accennato in precedenza, i massimali relativi alle detrazioni fiscali e in un certo senso anche la procedura da svolgere per ottenerle.

Nella Legge di Bilancio del 2025 l’esecutivo Meloni ha infatti stabilito che d’ora in poi non si potrà più ricorrere alla cessione del credito e allo sconto in fatture come invece era previsto dal Superbonus. La detrazione si otterrà solo grazie al rimborso Irpef, acquisito in seguito alla dichiarazione dei redditi.

Bonus WC, non è solo un’ipotesi: ora è realtà

Tutti i lavori realizzati per i quali è prevista la detrazione fiscale devono riguardare concretamente le parti comuni di edifici residenziali o di singole unità di qualsiasi categoria catastale. Nella lista è presente anche la realizzazione e i relativo miglioramento dei servizi igienici.

Un’opzione che fa davvero comodo a milioni di persone. Come si può vedere anche il Governo di centrodestra si è mosso su una linea programmatica molto simile a quella di chi lo ha preceduto. Esistono alcune differenze ma nella sostanza la politica di Giorgia Meloni ha seguito, almeno in relazione alla Manovra finanziaria di quest’anno, gli stessi parametri delle ultime compagini governative.