Guardia di finanza, stanno organizzando i posti di blocco: “Favorisca il CQC” | Nuovo documento obbligatorio
Senza CQC non vai da nessuna parte e rischi pure grosso. I posti di blocco ti chiedono il nuovo documento e tu devi averlo.
Le nuove norme presenti all’interno del Codice della Strada sono molto più aspre e rigide rispetto a quelle di qualche anno fa.
Tuttavia, la severità imposta dal CdS (soprattutto dopo le nuove regole in vigore dallo scorso 14 dicembre) serve per diminuire gli incidenti stradali e garantire la sicurezza per ogni utente stradale.
Adesso i posti di blocco si sono moltiplicati e vengono gestiti persino dalla Guardia di finanza che sta chiedendo di visionare un nuovo documento.
Ogni volta che vieni fermato per fare i soliti controlli ti chiedono patente e libretto, ma ora ti sentirai dire che devi mostrare anche il CQC. Se non ce l’hai, sono guai.
No CQC, no party
I posti di blocco servono per verificare che tutti i guidatori presenti in strada siano idonei alla conduzione di un mezzo a motore. Per questa ragione le forze dell’ordine ti chiedono di mostrare loro la tua patente di guida e il libretto, in modo tale da poter verificare la veridicità dei tuoi documenti e controllare che il veicolo sia di tua proprietà e non rubato o contraffatto.
Oltre ai ben noti patente e libretto, però, adesso gli agenti stanno chiedendo un nuovo documento che in molti non conoscono. Stiamo parlando del CQC, un documento che devi obbligatoriamente avere e che se non hai comporta una multa salatissima. Evita di beccarti il salasso e procurati questo documento di fondamentale importanza.
CQC, cos’è e come ti salassa
Il documento che stanno chiedendo ai posti di blocco e che sta mietendo un mucchio di vittime perché in molti non lo conosco è il CQC, vale a dire la Carta di Qualifica del Conducente. Si tratta di un documento obbligatorio introdotto di recente dall’Unione Europea che dev’essere presentato da tutti i guidatori professionisti.
Nel dettaglio, devi avere il CQC se sei un conducente di mezzi di trasporto a scopo professionale per persone e/o oggetti. Il CQC dev’essere presentato se hai la patente C1, C, CIE, D1, D, D1E e DE. La Carta di Qualifica del Conducente ha una durata di cinque anni e dev’essere rinnovata con un corso di formazione periodico della durata pari a 35 ore. Se sei un guidatore professionista e non possiedi il CQC, la multa che ti becchi oscilla tra i 408 e i 1.634€. Non solo, perché in assenza di questo documento la sanzione se la becca pure l’azienda per cui lavori e va dai 397 ai 1.592 euro più il fermo amministrativo del mezzo per un massimo di novanta giorni.