“Addio dichiarazione dei redditi” | Svolta epocale per i contribuenti: ora ti scalano tutto in automatico

Addio dichiarazione dei redditi (Depositphotos) - moralizzatore.it
Addio dichiarazione dei redditi (Depositphotos) – moralizzatore.it

Preparati ad una rivoluzione nel mondo del fisco: addio alla dichiarazione dei redditi come l’abbiamo conosciuta.

Un cambiamento epocale si profila all’orizzonte per i contribuenti italiani, con un sistema di detrazioni automatiche che promette di semplificare drasticamente la vita di milioni di persone.

Dimenticatevi di moduli da compilare, scadenze da ricordare e calcoli complessi: il futuro della dichiarazione dei redditi è già qui, e si chiama automatismo.

Ma cosa significa concretamente? Come funziona questo nuovo sistema? E quali sono i vantaggi per i contribuenti?

In questo articolo esploreremo nel dettaglio la svolta epocale che sta per cambiare per sempre il nostro rapporto con il fisco.

Sarà tutto automatico

Il processo di semplificazione fiscale continua, portando buone notizie per i contribuenti e i sostituti d’imposta. A partire dall’anno d’imposta 2025, grazie a un provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 31 gennaio 2025, sarà possibile dire addio a un altro adempimento: il modello 770. Il modello 770 è un documento riepilogativo che i sostituti d’imposta, come i datori di lavoro, utilizzano per comunicare le ritenute operate e versate al Fisco. Con la nuova normativa, i sostituti d’imposta con meno di 5 dipendenti al 31 dicembre 2024 potranno comunicare i dati relativi a ritenute e trattenute di lavoro dipendente e autonomo direttamente tramite il modello F24, senza dover compilare anche il modello 770.

Nel modello F24, i sostituti d’imposta dovranno indicare: l’ammontare delle ritenute operate, con codice tributo e periodo di riferimento; eventuali addizionali regionali e comunali operate; l’ammontare degli interessi versati unitamente alle ritenute e trattenute, in caso di ravvedimento; i crediti maturati come sostituto d’imposta utilizzati in compensazione, specificando il relativo codice tributo e il periodo di riferimento; ulteriori importi a debito da versare e importi a credito da compensare, comprese le sanzioni dovute in caso di ravvedimento; il codice IBAN. L’invio del modello F24 con queste informazioni sostituisce a tutti gli effetti la dichiarazione con modello 770.

Modello-f24 (Depositphotos) - moralizzatore.it
Modello-f24 (Depositphotos) – moralizzatore.it

Quando parte la semplificazione

L’invio del modello F24 con le nuove modalità sarà possibile a partire dal 6 febbraio 2025, esclusivamente attraverso i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate. In questa fase sperimentale, la semplificazione riguarda solo i sostituti d’imposta che al 31 dicembre 2024 non occupano più di 5 dipendenti.

Questa novità potrebbe essere un importante passo avanti verso la semplificazione del sistema fiscale, con l’obiettivo di ridurre gli adempimenti burocratici per contribuenti e aziende. L’eliminazione del modello 770 per i sostituti d’imposta di minori dimensioni è un segnale tangibile dell’impegno dell’Agenzia delle Entrate nel rendere più agevole il rapporto tra cittadini e Fisco.