Le chiamano le “strisce bianche di Giuda”: sembrano gratis ma ti becchi la multa a tradimento | Te ne accorgi dopo

Addio parcheggi bianchi gratis
Multone da panico nei parcheggi bianchi (Canva) – Moralizzatore.it

Dì addio alle strisce bianche salva portafoglio, da adesso anche loro ti fanno beccare una sanzione colossale se non paghi.

In questi ultimi tempi essere un guidatore è a dir poco una sfida ardua. I continui aggiornamenti delle norme del Codice della Strada rendono la vita di ogni possessore di veicolo a motore molto tortuosa.

I cambiamenti del CdS sono sempre più severi e le forze dell’ordine sono ancora più intransigenti e non chiudono più nemmeno mezzo occhio su nessun tipo di errore.

Non esistono piccoli sbagli perché anche un solo secondo può essere determinante tra la vita e la morte.

Una delle ultime novità riguarda i parcheggi, l’impresa epica che ogni guidatore deve affrontare tutti i giorni (soprattutto se vive in una grande città).

La caduta di un mito

Ci sono diversi tipi di parcheggi e in base al colore delle loro strisce si possono usufruire o meno e si devono pagare oppure no. Ci sono i parcheggi blu riservati alle persone con disabilità, quelli gialli per i residenti, i parcheggi rosa per le neomamme con bambini piccoli e quelli bianchi salva budget che sono gratis per tutti.

Almeno, lo erano fino a poco tempo fa perché adesso i posteggi bianchi sono stati ribattezzati “le strisce bianche di Giuda”. Questo perché, come uno specchietto per le allodole, ti attirano facendoti pensare che sono gratis (come è sempre stato) e invece ti fanno beccare una multa salatissima perché sono diventati anch’essi a pagamento. Una novità che ha fatto scoppiare il caos tra la popolazione dei guidatori.

Non sono più come un tempo
Adesso paghi pure i parcheggi bianchi (Canva) – Moralizzatore.it

Addio strisce bianche gratuite

La volontà di far pagare i parcheggi bianchi proviene dall’idea di preservare la comodità dei residenti evitando loro di ritrovarsi i parcheggi inondati da occupanti esterni. La proposta è di eliminare del tutto i parcheggi bianchi in maniera progressiva per sostituirli con quelli blu a pagamento e quelli gialli per i residenti.

Il progetto proviene da Arianna Censi, l’assessora alla mobilità di Milano, che vuole progressivamente sostituire tutti i parcheggi con le strisce bianche gratuiti con quelli blu e gialli, rispettivamente a pagamento e per i residenti. L’operazione sarà graduale e richiederà qualche anno ma lo scopo è radere al suolo i parcheggi liberi e gratuiti per avere solo quelli blu a pagamento e quelli gialli per i residenti. L’obiettivo è salvaguardare gli abitanti della città e garantire loro sempre un posto libero nelle zone centrali milanesi. Insomma, se devi andare a Milano è meglio farlo con i mezzi pubblici (almeno non dovrai impazzire a cercare parcheggio rischiando una multa colossale).