DRAMMA affitti, in questa città paghi solo 0,88 centesimi: si tratta di un esperimento che sta riuscendo

Se ti trasferisci in questa città pagherai solo 0,88 centesimi di affitto, l’esperimento sta già dando i suoi frutti, tutti sono pronti a fare le valige.

Nel pieno della crisi immobiliare che sta colpendo molte città italiane, una piccola località ha deciso di rivoluzionare il concetto di affitto con un esperimento: abitazioni a soli 0,88 centesimi.

Sembra incredibile, ma è tutto vero. L’iniziativa prevede che i nuovi inquilini paghino meno di un euro per l’affitto, in risposta all’innalzamento dei prezzi esorbitante nelle altre regioni.

In pochi mesi, l’esperimento si è rivelato già un grande successo: più di 2.000 domande sono arrivate da tutta Italia, nella volontà di dare una svolta alla propria vita.

Sarà il caso di estendere la misura in tutte le altre città italiane dove si fa fatica ad arrivare a fine mese per pagare un affitto sproporzionato?

Qui l’affitto costa meno di un euro

Incredibile a credersi, ma in questa città si paga meno di un euro per l’affitto. Con tutti i disagi che l’industria immobiliare sta causando per tutte le fasce della popolazione, con i prezzi delle case e degli appartamenti in affitto, questa notizia è una vera boccata d’aria. Arrivare a fine mese solo per riuscire a pagare l’affitto è estenuante, per non parlare del rincaro ogni volta che il contratto scade.

Molti, infatti, abbandonano l’idea di trasferirsi proprio per i prezzi inarrivabili, e se sono già residenti talvolta decidono di recarsi altrove. Una situazione critica che sembra non trovare il suo punto risolutivo, anzi, pare aggravarsi anno per anno, senza prospettive di una conclusione soddisfacente almeno in parte. Questa città, però, promette di realizzare il sogno di tutti quelli che sono stanchi di strapagare per un affitto, così sono tantissimi a decidere di partire.

Trasferisciti qui e pagherai pochissimo

Nel cuore di Augusta, in Baviera, si trova un luogo unico nel suo genere: la Fuggerei, il complesso di case popolari più antico del mondo ancora in funzione. Fondato nel 1521 dalla potente famiglia Fugger, questo quartiere rappresenta un modello straordinario di social housing che, dopo oltre cinque secoli, continua a offrire un rifugio sicuro e dignitoso a chi si trova in difficoltà economiche. La Fuggerei nacque come iniziativa filantropica di Jakob Fugger il Ricco, un influente banchiere e commerciante del Rinascimento. Il suo scopo era quello di fornire alloggi accessibili agli artigiani e ai lavoratori impoveriti della città di Augusta. La caratteristica più sorprendente di questo quartiere è che, ancora oggi, l’affitto annuale rimane simbolico: solo 88 centesimi di euro, lo stesso valore di un fiorino renano nel XVI secolo.

Per poter risiedere nella Fuggerei, è necessario soddisfare alcuni criteri specifici. Gli aspiranti inquilini devono essere cittadini di Augusta da almeno quattro anni, essere cattolici praticanti e trovarsi in condizioni economiche precarie. Inoltre, i residenti sono tenuti a svolgere lavori utili alla comunità e a rispettare alcune regole rigide, tra cui il coprifuoco dalle 22:00 alle 6:00. Chi arriva in ritardo deve pagare un pegno di 50 centesimi, che aumenta a un euro dopo la mezzanotte, a beneficio del guardiano notturno. Durante la Seconda Guerra Mondiale, la Fuggerei subì gravi danni a causa dei bombardamenti, ma venne ricostruita fedelmente, preservando la sua struttura originaria. Oggi, il quartiere non è solo un luogo di residenza, ma anche una popolare attrazione turistica. I visitatori possono esplorare le sue pittoresche stradine, visitare il museo dedicato alla storia della comunità e persino entrare in una delle abitazioni per scoprire come vivono i suoi abitanti.