“Ho risparmiato 30.000€ in un anno”, il metodo segretissimo delle banche per far moltiplicare i soldi: me lo ha detto mio zio banchiere

Risparmiare molti soldi in un anno soltanto si può, basta seguire alcuni importanti consigli. Il risultato ti stupirà.

Risparmiare soldi per molti oggi è quasi impossibile. Tra costo della vita e spese sempre più alte, non si riesce a mettere da parte nemmeno un euro.

Lo stipendio spesso basta a malapena a coprire le spese necessarie, figurarsi se può avanzare qualcosa.

Eppure non è impossibile; con dei piccoli accorgimenti tutti possono ritrovarsi a fine anno con un discreto gruzzoletto.

Addirittura questo potrebbe ammontare a parecchie migliaia di euro. Non ci credi? Continua a leggere e scopri come fare.

Risparmiare 30.000 euro in un anno

Risparmiare 30.000 euro in un anno potrebbe sembrare utopia, ma c’è chi giura di esserci riuscito, e spiega anche come fare. Si tratta di una donna americana, Canna Campbell, esperta finanziaria, che ha scritto il suo metodo nel libro The $1000 project. Su collectivehub.com scrive: “Il Progetto $1000 è stata una sfida personale che mi sono prefissata, in cui ho preso un grande obiettivo finanziario e l’ho suddiviso in piccoli, gestibili e quindi facili mini obiettivi. Vale a dire, concentrarmi sul risparmio e guadagnare $1.000 alla volta”. Ma come ha fatto?

Piccoli passi, il primo dei quali prefissarsi un obiettivo ben preciso e dettagliato, in modo da essere sempre concentrati e focalizzati. Per esempio saldare il debito sulla carta di credito entro 5 mesi. Il secondo passo è aprire un secondo conto corrente con commissioni basse possibilmente, e assegnargli come soprannome il progetto che hai in mente.

Il metodo da seguire

Fondamentale buttare giù qualche idea su come guadagnare soldi extra. “Potresti voler vendere vestiti e mobili indesiderati, potresti voler accettare un lavoro nel fine settimana, potresti voler cercare un lavoro meglio pagato. Potresti fare il babysitter, essere un autista Uber, portare a spasso i cani, diventare un tutor. La scelta è tua” suggerisce la Campbell. Oltre a quelle di guadagno devi pensare anche a quelle per il risparmio. Per esempio “portare il pranzo al lavoro, non comprare così tanti vestiti o tagliare alcune delle tue spese personali”. Ogni volta che metti da parte 1000 euro, versali sul conto.

La consulente comunque aggiunge anche un altro particolare: “Ogni volta che avevo $1.000 risparmiati, li investivo in azioni, che mi avrebbero dato un reddito passivo tramite dividendi. (I miei soldi ora lavorano per me, invece di essere io a lavorare per i miei soldi)”. Magari potremmo iniziare  con i suoi consigli.