Auto inquinanti, STOP al blocco e addio alle multe per tutti questi modelli: non devi più rottamarla
Addio blocco per queste auto inquinanti, puoi guidarle liberamente e nessuno ti fa più la multa. La Terra ‘ringrazia’.
In questi ultimi tempi non si è parlato d’altro che di inquinamento ambientale e cambiamenti radicali per poter evitare di peggiorare la situazione.
Tuttavia, è arrivata una notizia del tutto controcorrente riguardante il via libera per alcuni modelli di auto inquinanti.
In altre parole, ci sono alcune macchine che seppur inquinanti possono circolare liberamente e nessuno può più sanzionare come prima.
Con questa decisione si è decisamente fatto un enorme passo indietro nei confronti del Pianeta, già in grosse difficoltà, ma forse da adesso potrai anche tu guidare liberamente la tua vettura senza più nessun timore economico.
Auto inquinanti sbloccate, possono circolare dove vogliono
Per anni si è parlato di costruire auto più ecosostenibili e meno dannose per l’ambiente, creare zone verdi nelle metropoli per diminuire l’inquinamento prodotto dall’emissione di CO2 e invece adesso è stato tirato il freno a mano e data la possibilità a tutte le vetture inquinanti di circolare senza più limiti in giro per le città.
Se in questo ultimo periodo sei stato tartassato da numerosi divieti per via della tua auto datata e poco amica del Pianeta, adesso puoi tirare un sospiro di sollievo perché le restrizioni sono state abolite per questi tipi di veicoli. Tuttavia, è meglio avvisarti che dato lo sblocco alle auto inquinanti di girare dovunque la tua azione di tirare un sospiro di sollievo potrebbe tradursi nell’aspirare una grossa quantità di gas di scarico.
La decisione inaspettata
Lo scorso 3 marzo, durante il secondo incontro sul futuro dell’industria automobilistica europea, la Presidente della Commissione UE Ursula von der Leyen ha comunicato le priorità da introdurre riguardanti il settore dell’automotive. L’obiettivo da raggiungere è la piena neutralità tecnologica e per poterla ottenere la Presidente ha deciso di dare più tempo alle case automobilistiche per produrre veicoli che corrispondano agli standard massimi di emissione di CO2.
Questo slittamento causerebbe anche un possibile rinvio delle sanzioni alle aziende che non rispettano le conformità relative alle emissioni e secondo l’organizzazione ambientalista Transport & Environment (TE) questo cambiamento alla finestra temporale non metterebbe la giusta pressione alle case automobilistiche per costruire modelli elettrici abbordabili e la concorrenza cinese avrebbe un grosso vantaggio. Con questi aggiornamenti del regolamento, alcuni modelli di auto con motore a combustione interna potrebbero essere salvati come, ad esempio, le auto ibride plug-in (PHEV) e quelle con il range extender (piccolo propulsore termico utile a ricaricare la batteria).