UFFICIALE – Passare col rosso non è più reato: legalmente non possono farti nemmeno 1€ di multa

Semaforo rosso (AdobeStock) - moralizzatore.it
Semaforo rosso (AdobeStock) – moralizzatore.it

Novità assoluta: ora se passi con il rosso non infrangi più la legge e nessuno può farti multe, nemmeno di un euro.

Dopo decenni di rigido controllo e severe sanzioni, una svolta legislativa inaspettata ha ribaltato le norme del Codice della Strada.

Un cambiamento epocale che rimodella le fondamenta del nostro codice stradale, trasformando un’infrazione storicamente punita con severità in un atto privo di conseguenze legali.

Infatti, la notizia più sorprendente è che da ora non potranno farti nessun tipo di multa se passi con il rosso.

Ma attenzione, prima di premere sull’acceleratore e sfidare il semaforo è importante sapere ogni dettaglio su questa novità.

Niente multa

L’attraversamento di un incrocio con il semaforo rosso è una delle infrazioni stradali più pericolose e, di conseguenza, severamente punite. Tuttavia, esistono circostanze specifiche in cui è possibile contestare una multa per questa violazione e ottenere l’annullamento della sanzione. L’articolo 146 del Codice della Strada stabilisce che chiunque prosegua la marcia nonostante il semaforo o l’agente di traffico indichino l’alt, è soggetto a una multa che varia da 167 a 665 euro, oltre alla decurtazione di 6 punti dalla patente. Per i neopatentati, la decurtazione è raddoppiata, arrivando a 12 punti. In caso di recidiva entro due anni dalla prima infrazione, è prevista anche la sospensione della patente da 1 a 3 mesi.

Nonostante la severità delle sanzioni, esistono alcune situazioni in cui è possibile presentare ricorso e ottenere l’annullamento della multa come nel caso di malfunzionamento del Photored. Gli apparecchi elettronici devono essere sottoposti a revisione e taratura periodica, la mancata manutenzione può compromettere l’affidabilità del dispositivo. Oppure quando la durata della luce gialla è insufficiente, sebbene non esista un tempo predefinito, si ritiene che la luce gialla debba durare almeno 3 secondi. Se l’attraversamento del semaforo rosso è dovuto a una situazione di emergenza, come il trasporto di un ferito grave in ospedale o la fuga da un pericolo imminente non ti potrà essere fatta nessuna multa. Inoltre, l’assenza di elementi obbligatori come il numero di targa o l’indicazione precisa di data e ora dell’infrazione può invalidare il verbale.

Semaforo rosso (pexels) - moralizzatore.it
Semaforo rosso (pexels) – moralizzatore.it

Un caso recente

Come specificato dal Garante per la protezione dei dati personali, in caso di mancata informativa all’utente della presenza di telecamere atte a rilevare infrazioni, la multa può essere invalidata. Un recente reclamo presentato al Garante della Privacy ha evidenziato l’importanza della corretta gestione dei dati personali nel contesto delle infrazioni stradali. Il Garante ha sanzionato un comune per aver violato i diritti dei cittadini, non fornendo un’adeguata informativa sulla presenza di telecamere per il rilevamento del passaggio con il semaforo rosso.

La sentenza della Cassazione n. 28378/2023 ha stabilito che i dati personali trattati in violazione della normativa sulla privacy non possono essere utilizzati in giudizio. Di conseguenza, in caso di ricorso, l’accertamento dell’infrazione potrebbe essere invalidato e la multa annullata per mancanza di prove.