Benzina GRATIS, il Governo si è tradito: ora deve darti 2.000€ per fare il pieno tutto l’anno
Addio salasso da carburante, adesso puoi fare il pieno senza tirare fuori un centesimo. Il Governo ti dà 2.000€.
In questi ultimi anni non si parla d’altro che di rincari, inflazione e crisi economica e di come sia diventato quasi impossibile arrivare a fine mese in modo decente.
Tra le persone più soggette all’aumento dei prezzi ci sono i guidatori, che sono sempre stati salassati dalle numerose spese ma adesso sono proprio al limite.
Se possiedi un mezzo di trasporto a motore, devi tenere conto degli svariati costi che dovrai fronteggiare e il prezzo del carburante è uno dei peggiori incubi.
Fare il pieno è ormai un miraggio per molti ma adesso questo dilemma può essere risolto grazie all’aiuto del Governo che deve elargire a tutti i diretti interessati.
Il Governo si scopre
Lo Stato cerca sempre di aiutare quanti più cittadini possibile a far fronte alle spese quotidiane, ma ora si è visto obbligato a fare qualcosa anche in materia dei veicoli e del loro rifornimento. I guidatori erano con l’acqua alla gola e fare benzina era diventato praticamente impossibile. Tuttavia, con i 2.000€ che il Governo deve darti puoi tirare un sospiro di sollievo.
Nel dettaglio, si tratta di due diversi aiuti emanati dallo Stato che vanno incontro a chi possiede una vettura. Sono previsti dei buoni carburanti fino a 2.000 euro e dei rimborsi sulla benzina illimitati. In altre parole, potrai fare il pieno senza spendere nemmeno un 1€ ma devi anche rispondere a determinati requisiti per fare richiesta.
Come ottenere i 2.000€
La Legge di Bilancio 2025 ha chiarito la natura dei fringe benefit e di chi può usufruirne. Stiamo parlando di compensi non monetari che i dipendenti di un’azienda possono ricevere a scelta del loro datore di lavoro. In altre parole, i fringe benefit non sono obbligatori e soltanto il capo può scegliere se offrirli o meno ai suoi lavoratori. Per il 2025, 2026 e 2027 i fringe benefit sono esentasse, come sottolinea la Legge di Bilancio, ma solo se non superano i 1.000 o i 2.000€ (quest’ultima cifra si riferisce ai dipendenti con figli a carico).
Questi benefit aziendali si traducono in buoni carburante e se questi ultimi hanno un tetto massimo di 2.000 euro, i rimborsi benzina sono illimitati. Restando sempre in ambito lavorativo, se un dipendente deve raggiungere un preciso luogo per conto del suo datore di lavoro o per una commissione legata al proprio incarico, e lo fa con la sua auto e non con una aziendale, può richiedere il rimborso sulla benzina. Tale rimborso va richiesto con apposito modulo ogni mese nel caso in cui siano state fatte trasferte con la propria macchina, e per la stima ottenibile basta consultare le tabelle ACI.