Canone RAI, ora devi sborsare 1.000€ in un’unica soluzione: la batosta arriva con la prossima bolletta | Rimpiangerai i bei vecchi 90€
Da oggi ilo canone rai diventa davvero oneroso. Dovrai pagare molto di più, aumenti in vista
Il canone rai è una delle tasse più discusse dagli italiani. Si tratta di un’imposta obbligatoria sul possesso di un apparecchio televisivo, destinata a finanziare il servizio pubblico radiotelevisivo. Nel corso degli anni, il canone è stato oggetto di molte polemiche, sia per il suo importo sia per la modalità di riscossione.
Un tempo veniva pagato con un bollettino specifico, ma dal 2016 è stato inserito direttamente nella bolletta della fornitura elettrica, rendendo di fatto impossibile sfuggire al pagamento.
Molti cittadini, alla ricezione della bolletta, si sono chiesti se l’importo del canone fosse aumentato, spaventati da cifre molto più alte rispetto alle aspettative. L’importo annuale del canone è rimasto finora invariato negli ultimi anni, fissato a 90 euro.
La tassa è stata fino a questo momento suddivisa in rate direttamente addebitate sulla bolletta elettrica, rendendo più evidente il prelievo. A tutto ciò si aggiungono le voci su possibili rincari. Insomma a quanto pare il canone si sta per alzare vertiginosamente da un momento all’altro.
Canone Rai ed evasione
Negli anni, molte persone hanno cercato di evitare il pagamento dichiarando di non possedere un televisore o di non usufruire dei servizi rai. Altri hanno sperato di aggirare la tassa non intestandosi un contratto elettrico o dichiarando la residenza in un’abitazione diversa da quella effettiva.
In alcuni casi, chi non utilizza la televisione può richiedere l’esenzione dal pagamento del canone, compilando un’apposita dichiarazione sostitutiva che attesti l’assenza di apparecchi televisivi in casa. Tuttavia, questa procedura non è priva di rischi: fornire informazioni false può comportare sanzioni pesanti.
Anche a distanza di anni, questa mancanza ci si potrebbe ritorcere contro.
La verità sul canone
La questione principale, però, non riguarda tanto un presunto aumento, quanto piuttosto le conseguenze per chi decide di non pagare il canone. Ed è qui che arriva la vera sorpresa: chi evade il canone rai rischia multe piuttosto salate. Non si tratta, dunque, di un aumento del canone in sé, ma di sanzioni imposte a chi non paga. La legge prevede infatti multe che variano dai 200 ai 600 euro per ogni anno di evasione. E non è tutto: se il mancato pagamento riguarda più anni consecutivi, la cifra può salire fino a 1.000 euro o più, a seconda della durata dell’evasione e delle maggiorazioni per interessi e sanzioni.
In sostanza, chi non paga il canone rai non solo rischia di dover versare quanto dovuto, ma potrebbe trovarsi a fronteggiare un esborso ben più alto a causa delle sanzioni. Un rischio che, per molti, non vale la pena correre. Quindi, sebbene il canone non sia aumentato, per chi non lo ha pagato negli ultimi anni potrebbe arrivare una brutta sorpresa. Il consiglio è quello di verificare la propria posizione e, se necessario, regolarizzare il pagamento per evitare spiacevoli conseguenze economiche.