Ultim’ora codice della strada, “Dovete guidare con i denti sporchi”: 1000 euro di multa se non lo fate | è scritto proprio così

Un’incredibile svolta nel codice della strada sta facendo scalpore: l’igiene orale al volante diventa un obbligo, pena una multa salatissima.
Immagina di dover pagare 1000 euro solo per aver osato guidare con i denti troppo puliti.
Ebbene sì, sembra proprio che qualcuno abbia deciso di cambiare le regole al detto “lavarsi i denti prima di uscire di casa”.
Questa nuova normativa potrà sembrare apparentemente assurda, ma in realtà nasconde un significato profondo.
Ma cosa si nasconde dietro questa decisione? Scopriamo insieme i dettagli di questa sorprendente svolta.
Ti controllano i denti
Un’eco di stupore e incredulità si propaga dalle strade di Singapore, dove una normativa inaspettata ha scosso le fondamenta del vivere quotidiano. Un decreto, apparentemente uscito da un romanzo distopico, impone ai cittadini una condotta che sfida ogni logica: “Dovete guidare con i denti sporchi“. Sì, avete letto bene. Nel cuore pulsante di Singapore, una città-stato che si erge come un baluardo di efficienza e ordine, si cela un universo di regole ferree e sorprendenti. Tra le sue strade immacolate e i grattacieli futuristici, si snoda un labirinto di normative che plasmano ogni aspetto della vita quotidiana. Tra le leggi più emblematiche, spicca il divieto della gomma da masticare, una restrizione che affonda le sue radici nel 1992, quando l’ex primo ministro Lee Kuan Yew, desideroso di trasformare Singapore in un’oasi di pulizia, bandì questo innocuo passatempo.
Chi osa sfidare il divieto, masticando una gomma per strada, rischia una multa salata fino a 1000 dollari, una cifra che sottolinea la severità delle autorità. Tuttavia, dal 2004, è stata introdotta un’eccezione per le gomme terapeutiche, vendute solo su prescrizione medica. Il divieto della gomma da masticare è solo un tassello del mosaico normativo di Singapore. La città-stato impone regole severe anche in materia di rifiuti, graffiti, attraversamento della strada, sputo, espulsione di muco e minzione in luoghi non designati.
Lo stesso problema in Italia: un confronto stridente
A Singapore, la rigida applicazione di divieti e sanzioni ha creato un ambiente urbano quasi immacolato, dove la pulizia è un valore assoluto. In Italia, al contrario, la questione è affrontata con maggiore lassismo, e le strade sono spesso deturpate da macchie appiccicose e difficili da rimuovere. Questa differenza non risiede solo nelle normative, ma anche nelle abitudini e nella cultura civica. Mentre a Singapore il rispetto delle regole è radicato nel tessuto sociale, in Italia la tendenza a trasgredire le norme, anche quelle più elementari, è più diffusa.
Le conseguenze di questa differenza sono evidenti: Singapore si presenta come un modello di ordine e pulizia, mentre l’Italia lotta con un problema che incide negativamente sull’immagine delle sue città e sulla qualità della vita dei suoi cittadini.