Allerta supermercato, “Stanno vendendo il prodotto fatale”: si insinua nelle arterie e vi spacca il cuore | Non dovete consumarlo

Allerta supermercato, "Stanno vendendo il prodotto fatale": si insinua nelle arterie e vi spacca il cuore
Uomo che si sente male per il cibo – supermercato (canva) – moralizzatore.it

Una nuova allerta: nei supermercati più frequentati si sta vendendo un prodotto definito come “una bomba a orologeria per il cuore”.

Un ingrediente subdolo che si insinua nelle arterie fino a causare danni irreparabili. Il prodotto sotto accusa? Uno dei più utilizzati.

Apparentemente pratico ed economico, è in realtà uno degli alimenti più pericolosi presenti sugli scaffali, perché causa danni gravi alla salute.

Il prezzo che si paga infatti è altissimo: favorisce l’accumulo di placche nelle arterie. È come spalare cemento liquido nei vasi sanguigni.

Col tempo, le arterie si induriscono e il cuore fatica a pompare. Gli attacchi cardiaci diventano in questo modo un rischio concreto e comune.

Il prodotto da evitare al supermercato: vi avvelenano

Il problema più grave legato al consumo di questo alimento è la sua associazione con un aumento significativo del rischio di malattie cardiovascolari, tra cui infarto, ictus e ipertensione. Molti consumatori, purtroppo, non sono consapevoli di ingerire questi prodotti, poiché spesso non vengono segnalati chiaramente sulle etichette.​

Durante la cottura inoltre, questi alimenti possono generare composti nocivi che danneggiano le arterie. Gli esperti consigliano di limitare il consumo di questi alimenti, optando per una dieta basata su cibi freschi e minimamente lavorati. Questo consiglio vale per tutti, non solo per le persone a rischio, poiché i danni possono accumularsi nel tempo e manifestarsi anche in soggetti apparentemente sani.​

Allerta supermercato, "Stanno vendendo il prodotto fatale": si insinua nelle arterie e vi spacca il cuore
Supermercato (freepik) – moralizzatore.it

Liberati di questo alimento

Tradizionalmente, la margarina è utilizzata da moltissime persone in sostituzione al burro, perché considerata più leggera e meno nociva. Eppure, il processo di lavorazione con cui è prodotta provoca diverse problematiche. Viene realizzata attraverso la trasformazione degli acidi grassi insaturi in saturi per ottenere una consistenza solida, che può generare acidi grassi trans, noti per aumentare il colesterolo LDL (colesterolo “cattivo”) e ridurre il colesterolo HDL (colesterolo “buono”), aumentando così il rischio di malattie cardiache. Sebbene molte margarine moderne siano formulate per ridurre o eliminare i grassi trans, bisogna ricordarsi di leggere le etichette per verificare la presenza di questi acidi grassi.​

Quando la margarina viene riscaldata ad alte temperature, come durante la frittura, può subire processi di ossidazione che portano alla formazione di sostanze nocive. In particolare, i grassi insaturi presenti nella margarina sono più suscettibili all’ossidazione rispetto ai grassi saturi, portando alla formazione di composti potenzialmente dannosi per la salute. Pertanto, l’uso della margarina per la cottura ad alte temperature potrebbe non essere la scelta più salutare.​ Al contrario, alcuni studi suggeriscono che i grassi saturi presenti nel burro non abbiano un impatto così negativo sulla salute cardiovascolare come precedentemente pensato, soprattutto se consumati con moderazione. Per la cottura ad alte temperature, si potrebbe utilizzare, in alternativa l’olio extravergine d’oliva, che ha un punto di fumo più elevato e una maggiore resistenza all’ossidazione.